Italo raddoppia i servizi intermodali treno+bus in tutta Italia
Da 26 a 56 collegamenti al giorno per connettere tutta Italia con un unico biglietto, nuove connessioni per la Sicilia (Palermo e Agrigento), la Calabria (Crotone), la Puglia (Brindisi e Lecce), la Basilicata (Matera e Potenza), l’Abruzzo (L’Aquila e Teramo) e le Marche (San Benedetto del Tronto) e al via nuovi servizi notturni e viaggi verso le destinazioni sciistiche: è l’offensiva operativa firmata Italo che investe sui servizi intermodali targati condivisi con Itabus: da dicembre infatti saranno più che raddoppiati, studiati per mettere in connessione l’Alta Velocità ferroviaria e i viaggi su gomma, per collegare capillarmente tutta Italia da Nord a Sud.
Sono infatti 30 i nuovi viaggi intermodali: nel dettaglio ci saranno 6 collegamenti (3 di andata e 3 di ritorno a partire dal 4 dicembre) per la Campania, la Basilicata e la Puglia, che serviranno Eboli, Potenza, Ferrandina, Matera e Altamura. Mete turistiche che richiamano viaggiatori da tutto il mondo durante ogni periodo dell’anno come Matera, ad esempio, messe in collegamento con grandi città come Torino, Milano, Reggio Emilia, Bologna e Roma, utilizzando Napoli Centrale come hub intermodale.
C’è poi l’Abruzzo, new entry nel network di Italo: da Torino, Milano, Venezia, Padova, Ferrara, Reggio Emilia, Bologna, Firenze e Napoli si arriva a Roma Tiburtina con Italo e ci sarà Itabus in coincidenza per raggiungere L’Aquila, Teramo, Giulianova-Mosciano e San Benedetto del Tronto, toccando così anche le Marche con quest’ultima fermata: 6 viaggi al giorno che prenderanno il via dal 4 dicembre, per collegare una zona con forte domanda di trasporto a tutta la rete ad Alta Velocità.
Per ottimizzare i tempi di viaggio, partiranno poi dal 14 dicembre i servizi notturni: si arriva con il treno in tarda serata e si prende Itabus per viaggiare di notte, o viceversa si prende il bus in tarda serata, si raggiunge la stazione intermodale a prima mattina e da qui si parte in treno per completare il viaggio. Ci saranno 2 linee per la Sicilia: una con 2 servizi giornalieri che collegheranno Torino, Milano, Reggio Emilia, Bologna, Firenze, Roma, Venezia e Padova a Villa San Giovanni, Messina, Milazzo e Palermo (cambio treno-bus a Napoli Centrale); l’altra invece servirà Villa San Giovanni, Messina, Catania, Enna, Caltanissetta e Agrigento sempre con 2 collegamenti quotidiani a città come Torino, Milano, Bologna, Roma, Brescia e Verona ad esempio.
Un’altra tratta notturna sarà dedicata alla Calabria: saranno introdotti infatti 2 servizi (1 di andata e 1 di ritorno) che consentiranno di prendere Italo per viaggiare da Torino, Milano, Reggio Emilia, Bologna, Firenze e Roma fino a Napoli Centrale, da qui ci sarà il bus che porterà i passeggeri fino a Sibari, Corigliano Calabro, Rossano, Crosia, Cariati, Cirò Marina e Crotone.
Per la Puglia, nuova rotta fino a Lecce passando per Bari, Monopoli, Fasano, Ostuni e Brindisi con 2 collegamenti al giorno (1 di andata e 1 di ritorno) che servono numerose località pugliesi, avvicinandole all’Alta Velocità. Si arriva in treno da Torino, Milano, Reggio Emilia, Bologna, Firenze e Roma e si cambia a Napoli Centrale prendendo Itabus.
A tutte queste novità, si aggiungono i viaggi per le località di neve come Cortina, Aosta e Courmayeur, per un totale di 10 viaggi giornalieri per andare a sciare.