Italobus, dal 9 dicembre collega Ercolano con l’alta velocità
A partire dal prossimo 9 dicembre la città di Ercolano sarà collegata con l’alta velocità. Prenderà il via il servizio Italobus che consente il collegamento diretto tra la stazione di Napoli Afragola e piazza Trieste a Ercolano per i viaggiatori di Italo Treno. Le fermate a Ercolano sono programmate per le ore 9.25 per il bus proveniente dalla stazione di Napoli-Afragola e alle 17.40 per il bus che da Ercolano conduce alla stazione.
«L’arrivo di Italo a Ercolano testimonia la nostra volontà di essere sempre più presenti sul territorio nazionale, avvicinando all’alta velocità le diverse zone del Paese – commenta Francesco Fiore, direttore strategie e sviluppo prodotto di Italo – Siamo orgogliosi di contribuire a far conoscere il patrimonio artistico-culturale della zona. Grazie a Italobus i cittadini saranno collegati direttamente al network dell’alta velocità servito da Italo, acquistando un biglietto unico valido per bus e treno. La Campania, come del resto tutto il Sud, risponde positivamente alle nostre offerte intermodali ed è per questo che continuiamo ad investire: fra treno e bus serviamo 9 località campane».
Per il servizio, i mezzi e gli autisti verranno messi a disposizione dalla Trotta Bus, società attiva dal 1922 sul mercato del noleggio pullman Gran Turismo e che nella Regione Campania ha già ricevuto in gestione il trasporto pubblico locale di Benevento.
«Ercolano accoglie ogni anno oltre un milione di turisti, per questo il collegamento con l’alta velocità rappresenta un’ulteriore testimonianza dell’interesse che la città suscita a livello nazionale e internazionale per il suo straordinario patrimonio paesaggistico e culturale: dal Vesuvio al parco archeologico, dalle ville vesuviane del Miglio d’Oro fino al museo archeologico virtuale – dice il sindaco Ciro Buonajuto – Con l’inserimento della nostra città tra le fermate del servizio Italobus, viene confermata la sensibilità di Italo verso i viaggiatori desiderosi di visitare le attrazioni del nostro territorio, offrendo allo stesso tempo una nuova soluzione per chi si muove su tratte nazionali di medio e lungo raggio».