Il jet fuel riprende la corsa: +3,3% a luglio
Rapida ascesa del prezzo del carburante per il settore aereo nel mese di luglio. Dopo il leggero calo di maggio e giugno scorso, infatti, il monitoraggio Iata – ripreso dal report mensile di Fto – registra una media di 633,46 dollari per tonnellata metrica. Un incremento di 20,46 dollari rispetto al mese di giugno, pari al +3,3%.
Dopo una diminuzione dei costi registrata nei mesi di novembre e dicembre 2018, infatti, da gennaio 2019 si è assistito alla risalita del valore del jet fuel con le quotazioni di aprile che avevano chiuso con una media per tonnellata metrica pari a 633,67 dollari.
Da maggio e per due mesi consecutivi, quindi, il carburante aveva iniziato una lieve discesa. Ora il prezzo torna a salire e Iata registra ormai quella che non è più solo una tendenza: il costo del jet fuel è sopra la soglia dei 600 dollari per il sesto mese consecutivo. La media mobile degli ultimi dodici mesi è pari a 654,29 dollari.
Il cambio medio del dollaro in luglio dichiarato dalla Banca Centrale Europea è di 1,12300 dollari per euro, con un deprezzamento del -0,56% rispetto al mese precedente. Questo ultimo dato è utile per determinare gli adeguamenti carburante per i pacchetti turistici.