Un fatturato di oltre 25 milioni di euro. L’esercizio 2022-2023 di Kel 12 si è chiuso in linea con il budget con l’Ebitda che supera il 5% del fatturato stesso: un risultato eccellente al netto anche dei cospicui investimenti utili per il percorso sostenibile, che hanno consentito di ottenere le certificazioni B Corp, nell’ottobre 2022, e Travelife, nel luglio 2023.
Anche il numero di passeggeri è cresciuto rispetto al 2019: 5.000 persone, per un costo medio ciascuno di circa 5.000 euro. Le destinazioni che hanno performato meglio in autunno e inverno sono state Egitto, Algeria, Giappone e Giordania, mentre in estate sul podio Namibia, Tanzania e Islanda. La linea di prodotto più venduta si conferma quella a brand Kel 12, seguita dalle proposte di itinerari insoliti di Viaggi Levi e da Dune che racchiude i viaggi spedizioni.
I repeter si attestano intorno al 40% della clientela, composta da un 60% di donne e da un 40% di uomini, per un’età media che si aggira sui 55 anni.
«Siamo molto soddisfatti dei risultati raggiunti e per questo devo ringraziare il nostro team – osserva Gianluca Rubino, amministratore delegato Kel 12 – Lavoriamo per perfezionare sempre di più le nostre proposte puntando sulla qualità di servizio e prodotto. Da ottobre siamo ripartiti per programmare Socotra, che sta ottenendo un ottimo riscontro, e abbiamo lanciato il nuovo catalogo Dune, che contiene itinerari emozionanti. Il forecast per il prossimo anno conferma Egitto, Giordania e Algeria in testa alle destinazioni più desiderate dalla nostra clientela».