Kenya, piano quinquennale per rilanciare il travel
Nuova visione turistica per il Kenya, che ha presentato la sua strategia quinquennale con il segretario di gabinetto del ministero del Turismo e della Fauna Selvatica Najib Balala.
Il piano costituisce una parte fondamentale della missione del ministero, chiamato ad accelerare la trasformazione economica del Paese fornendo soluzioni e aprendo nuove opportunità di crescita nel settore turistico: «Nonostante le numerose sfide e il contesto a volte difficile, il turismo in Kenya ha compiuto enormi progressi per offrire concretamente un’esperienza indimenticabile ai turisti. In questo contesto, la Strategia Turistica per il Kenya 2021-2025 mira a spingere il settore a livelli sempre più alti», ha commentato Balala.
Partendo dall’analisi delle sfide imposte dalla pandemia di Covid-19, il piano guiderà lo sviluppo del turismo nei prossimi cinque anni, con un focus sulla diversificazione dei prodotti in una destinazione che dipende ancora fortemente dal turismo associato al binomio safari e mare.
Per raggiungere il traguardo il piano si basa su quattro pilastri: brand, marketing, esperienze e fattori abilitanti.
La strategia adotta un approccio olistico che tocca tutti gli ambiti del settore: politiche, normative, infrastrutture turistiche, marketing e promozione ma anche governance e capacity building. Il primo segretario del dipartimento del Turismo Zeinab Hussein ha affermato: «È importante sottolineare come questa nuova strategia vada oltre il Covid. Ora stiamo guardando a un orizzonte temporale molto più lungo di quanto mai fatto in precedenza. Abbiamo bisogno di posizionarci in modo chiaro per trarre vantaggio dalle tendenze emergenti nel turismo, un business a lungo termine che richiede un pensiero strategico che guardi avanti negli anni e nel futuro».
Con questa nuova strategia, il ministero del Turismo punta sia a un aumento degli arrivi nazionali e internazionali, sia a un aumento della spesa media dei turisti attuali.