by Redazione | 21 Gennaio 2025 7:27
«Finalmente da Palazzo Vecchio arriva una condanna chiara e inequivocabile verso atti che sfiorano il vandalismo e l’intimidazione». A dirlo è Lorenzo Fagnoni, ceo di Appartaments Florence e presidente di Property Managers Italia, commentando le recenti dichiarazioni dell’assessore allo Sviluppo Economico del Comune di Firenze, Jacopo Vicini, in merito alle iniziative del comitato “Salviamo Firenze”, che ha preso di mira key box e pulsantiere delle case destinate ad affitti brevi. Proprio a Firenze, in questi giorni, è arrivato il primo atto ufficiale per vietare le key box in città[1].
«Queste azioni non solo danneggiano gli imprenditori, ma generano un clima di pregiudizio e odio nei confronti di un intero settore, che dà lavoro a migliaia di persone impegnate in servizi essenziali come check in, pulizie e manutenzione, e nell’indotto, dagli imbianchini ai ristoratori. Non possiamo accettare che chi lavora onestamente venga criminalizzato da pochi individui che agiscono in modo scorretto e illegale», aggiunge Fagnoni, secondo cui «visto che i responsabili di queste azioni sono noti sarebbe opportuno prendere misure per fermare le loro iniziative illegali, tutelando l’industria del turismo e chi vi lavora».
Sulla questione key box e anche sul regolamento a cui il Comune di Firenze sta lavorando a seguito della nuova legge regionale sul turismo, «noi – dice il presidente di Property Managers Italia – siamo pronti a sederci a un tavolo per discutere temi fondamentali, tra cui anche la riscossione della tassa di soggiorno da parte delle piattaforme».
Riguardo al self check in, Fagnoni ha evidenziato la necessità di regolamentazioni equilibrate: «Un divieto generalizzato di key box e campanelliere, se non legato a motivazioni estetiche, potrebbe essere un errore».
Source URL: https://www.lagenziadiviaggimag.it/key-box-i-property-manager-basta-al-vandalismo/
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