In vista della riapertura delle agenzie di viaggi, King Holidays non rinuncia ai piani sulla stagione estiva e riconferma una serie di impegni su destinazioni chiave della programmazione, selezionate nell’ottica di offrire esperienze di viaggio flessibili e innovative, anticipando le richieste e le aspettative del nuovo viaggiatore post Covid-19.
Parola d’ordine: sicurezza, da declinare sia nei confronti del cliente finale, attraverso il potenziamento dell’assistenza in loco e del servizio di supporto in caso di necessità, sia nei confronti delle agenzie di viaggi, in termini di affidabilità e di solidità finanziaria del tour operator.
«La nostra doppia anima di tour operator outgoing e incoming – dichiara Americo de Sousa, general manager King Holidays – ci permette di offrire ottime condizioni sul prodotto Italia, disponibile online sulla piattaforma trade Piter. Continuo a credere nell’outgoing: molte delle mete che trattiamo sul corto e medio raggio sono state solo sfiorate dal virus e hanno messo in atto provvedimenti immediati che hanno bloccato l’espansione del contagio. Abbiamo deciso di mantenere buona parte degli impegni sulla stagione, rimodulando l’offerta per offrire alle agenzie idee innovative e flessibili per i loro clienti, non appena il contenimento del contagio consentirà la ripresa dei viaggi all’estero».
Nello specifico, King Holidays ha riconfermato la pubblicazione dei cataloghi validi fino a novembre, per un totale di cinque titoli: Viaggi Culturali e di Gruppo, che abbraccia Europa, Medio Oriente e Asia Centrale, Spagna Portogallo e Azzorre e 3 monografici dedicati rispettivamente a Malta, Cipro e Turchia. Le brochure, disponibili per il momento online sul sito del tour operator, si accompagnano ad una serie di investimenti sui voli, da luglio inoltrato a novembre, per un totale di 700 posti su Portogallo e Azzorre, 500 posti su Malta, 500 posti sul Marocco e 400 posti sulla Giordania.
I cataloghi dedicano ampio spazio ai circuiti esperienziali su base individuale, anche in selfdrive, a cui si affiancano tour riservati ad un numero limitato di partecipanti, e privilegiano destinazioni caratterizzate da ampi spazi naturali e limitati flussi turistici: è il caso di Azzorre, Madeira, dei deserti di Marocco, Giordania, Israele e Penisola Arabica, oltre che di interessanti tour in Irlanda, Scozia, Cornovaglia, Scandinavia e Islanda.
Sul fronte balneare, King Holidays scommette su Malta e Cipro con formule di durata variabile e una maggiore distribuzione temporale delle partenze, anche in considerazione del fatto che la lunghezza media dei viaggi si contrarrà e che ci sarà una riscoperta del fuori stagione. Rivista anche la programmazione delle strutture, che dovranno sempre garantire l’adozione di misure specifiche per la pulizia e la sanificazione degli ambienti, in linea con la nuova sensibilità dei clienti nei confronti dell’igiene.
«Abbiamo 28 anni di storia alle spalle e intendiamo restare sul mercato almeno per i prossimi 28 anni – conclude de Sousa – Questa è sicuramente una sfida difficile, ma abbiamo le risorse finanziarie e professionali per vincerla. Continueremo a offrire prodotto: oltre ai 2.000 posti volo sulla stagione estiva, stiamo già concludendo accordi per altri 2.000 posti sui ponti invernali, con la certezza che il 2021 sarà l’anno della ripresa».