Il governo olandese darà a Klm un pacchetto di finanziamenti da 3,4 miliardi di euro per aiutare la compagnia aerea a sopravvivere alla pandemia di coronavirus. Lo ha annunciato il ministro delle Finanze olandese, Wopke Hoekstra, specificando che il pacchetto consisterà in prestiti bancari con garanzie per 2,4 miliardi di euro e un prestito diretto da 1 miliardo di euro.
«Si tratta di misure necessarie per garantire che Klm e Air France possano continuare a svolgere l’importante ruolo che hanno nella nostra economia», ha detto Hoekstra in una conferenza stampa all’Aia, facendo riferimento ai 7 miliardi di euro che l’Eliseo ha già fornito ad Air France.
Gli aiuti di Stato, che comunque devono ancora essere approvati dall’Unione Europea, e che prevedono la presenza di un commissario per tutta la durata del prestito, comportano anche la riduzione degli stipendi fino al 20% per i piloti, oltre all’azzeramento dei bonus per i manager e dei dividendi per gli azionisti. Nessun riferimento, invece, è stato fatto dal ministro su un tema “caldo” come quello dei licenziamenti, anche se nelle scorse settimane i media olandesi avevano fatto riferimento alla necessità di tagliare 4-5mila persone.
«Il sostegno finanziario dello Stato olandese a Klm completa quello dello Stato francese ad Air France. Entrambi dimostrano lo sostegno dei nostri due Stati ad Air France-Klm che così potrà attraversare la crisi e procedere ad una nuova strategia di rilancio e di transizione energetica», ha aggiunto con un tweet il ministro dell’Economia francese, Bruno Le Maire.