Klm versus Air France? La scalata del governo olandese
Non c’è pace in casa Air France-Klm nell’era del ceo Ben Smith. La battaglia tra francesi e olandesi, alleati nei cieli ma litiganti sulla terraferma, si aggiorna con una nuova puntata.
Il governo olandese, infatti, ha deciso di salire al 14% delle quote detenute in Klm. Una mossa che ha colto di sorpresa la sponda francese a partire dal premier, Emmanuel Macron fino ai vertici della stessa Air France.
La scelta olandese ricalca il controllo del 14,29% di Air France da parte del governo di Parigi. I dissidi in casa Af-Klm, però, sono iniziati proprio con la nomina di Smith a capo del Gruppo – dopo le dimissioni di Jean-Marc Janaillac – e la volontà di quest’ultimo di far riprendere quota alla compagnia francese.
Lo scontro ha avuto i suoi inizi proprio quando il ceo canadese ha chiesto invano la testa di Pieter Elbers, amministratore delegato di Klm. Gli olandesi, dal canto loro, hanno rivendicato più volte il ruolo di maggior efficienza e sostenibilità economica registrato dal loro vettore nei confronti dei cugini francesi.
Un successo che, alcuni mesi fa, aveva fatto ventilare perfino l’ipotesi di una clamorosa separazione tra le due compagnie aeree.
La scorsa settimana, però, la creazione di un group ceo committee che includeva sia Elbers che Smith e l’approvazione del piano di riorganizzazione aziendale, aveva mandato un segnale di distensione a tutto il Gruppo. Segnale smentito da questo colpo a sorpresa degli olandesi.
L’operazione è stata confermata dal ministro delle Finanze olandese, Wopke Hoekstra, che – secondo quanto riportato da Il Sole 24 Ore – si è detto intenzionato a proteggere gli interessi dell’economia nazionale e dell’aeroporto di Schiphol, a cui «parecchie volte negli ultimi anni non è stato dato abbastanza peso in importanti decisioni della compagnia».
Il presidente della Repubblica francese, Emmanuel Macron considera la scalata al 14% di Klm una mossa ostile e ha lanciato un appello al governo olandese affinché «chiarisca le sue intenzioni».