«L’Italia è un mercato importante per Korean Air, siamo contenti di avere ripreso la nostra tratta da Roma passando quest’anno da tre a sette voli alla settimana verso Seul e di aver ripreso con quattro collegamenti settimanali il diretto da Milano a Seoul». Ludovic Froidure, direttore commerciale di Korean Air per Italia, Francia, Spagna e Grecia, ci annuncia un 2024 molto intenso per la compagnia. La volontà è quella di conquistare sempre più gli italiani diretti non solo in Corea, ma in tutte le vicine mete dell’Asia con una delle compagnie più grandi del mondo.
La capacità di posti di Korean Air ha raggiunto circa l’85% dei livelli pre-pandemici e prevede che recuperare oltre il 90% con il lancio dell’orario invernale. La compagnia aerea lancerà un nuovo servizio di linea per Phu Quoc, l’isola più grande del Vietnam il prossimo 26 novembre.
Quanto al nostro Paese, il direttore commerciale di Korean Air sostiene che sia “una delle destinazioni più ricercate dai coreani, stiamo lavorando sempre di più con l’Ente del turismo coreano affinché i turisti possano apprezzare la nostra cultura, le tradizioni, il cibo. Il prossimo anno sarà il 140° anniversario delle relazioni diplomatiche tra Corea e Italia per cui sono stati avviati diversi progetti di cooperazione».
Già da quest’anno alla Biennale di Venezia è stato inaugurato un padiglione dedicato alla Corea con una mostra per far conoscere l’architettura e l’arte coreana in Italia e nel mondo.
È un momento di grande espansione internazionale per Korean Air, che non risente nemmeno del rallentamento nella consegna dei nuovi apparecchi, come sta avvenendo in questa fase per molti vettori, avendo una propria divisione dedicata alla produzione degli aeromobili e di conseguenza pianificando il lancio di nuove tratte secondo le sue esigenze. Già da questo inverno aumenteranno le tratte di collegamento con Cina, Giappone, Sud-est asiatico, Nord America e Oceania.
Per le rotte verso la Cina, Busan-Shanghai e Seul -Xiamen opereranno quotidianamente con il Seul-Kunming quattro volte a settimana. Inoltre sarò ampliata la capacità, sempre verso la Cina, aumentando la frequenza Seul-Pechino da giornaliera a 18 volte a settimana, Jeju-Pechino da tre a quattro volte a settimana, Seoul-Shenzhen e Seoul-Xian tutti i giorni invece che quattro volte a settimana, mentre Seoul-Wuhan passerà da tre a quattro volte a settimana e Seoul-Hong Kong da quattro a settimana da due.
Quanto al Giappone dalla fine di ottobre, la compagnia aerea riprenderà le rotte da Seoul a Kagoshima, Niigata e Okayama con tre voli a settimana. Aumenteranno invece le frequenze sulle rotte Seul-Osaka e Seul-Fukuoka da tre a quattro al giorno e sulla rotta Seul-Tokyo Narita a quattro al giorno da due. La compagnia aerea incrementerà inoltre i servizi sulla rotta Seul-Nagoya per operare 17 volte a settimana invece che due al giorno fino al 27 dicembre.
Anche nella regione del Sud-est asiatico, la compagnia aerea aumenterà le frequenze dei voli sulla rotta Seul-Bangkok da tre a cinque volte al giorno, porterà la rotta Seul-Manila a una frequenza di tre volte al giorno invece che due, e le rotte Seul-Delhi e Seul-Kathmandu da tre a quattro volte alla settimana. La frequenza della rotta Seul-Chiang Mai aumenterà a due volte al giorno da giornaliera fino al 2 marzo del prossimo anno.
Le frequenze sulle rotte Seoul-Auckland e Seoul-Brisbane aumenteranno da cinque volte a settimana a giornaliere dal 10 novembre al 18 marzo del prossimo anno. Anche la frequenza della rotta Seoul-Las Vegas aumenterà da quattro a cinque volte a settimana.
La compagnia, attiva da oltre 50 anni, è attualmente tra le 20 migliori al mondo, con 27 milioni di passeggeri all’attivo (nel 2019). Serve 120 città in 43 Paesi con 156 aeromobili.