Prospettive di crescita per La Compagnie, il vettore 100% Smart Business Class, che chiude il 2022 con oltre 14mila passeggeri sulla rotta Milano-New York e annuncia l’acquisizione di nuovi aeromobili a partire dal 2024.
Nel dettaglio, dopo il lancio della rotta Milano Malpensa-New York il 15 aprile 2022, sono stati 14.382 i passeggeri che hanno scelto il vettore francese per raggiungere la Grande Mela a bordo dell’Airbus A321neo (dato calcolato al 31 dicembre).
Buoni i risultati estivi, con i mesi di giugno, luglio e agosto 2022, che hanno portato il load factor a quota 77% evidenziando l’appeal della destinazione e anche dell’offerta di bordo.
A suggellare il nuovo collegamento tra l’Italia e gli States, ci sono state diverse iniziative. Tra queste, le collaborazioni con chef italiani stellati di spicco, tra cui Lorenzo Cogo, Floriano Pellegrino e Isabella Potì, che hanno firmato alcune delle ricette del menu di bordo con proposte gourmet di diversa ispirazione, dall’antipasto, al piatto principale fino al dessert.
Anche la risposta del mercato a questo nuovo servizio (si tratta dell’unica compagnia di linea che operi esclusivamente una classe business) è stata positiva. Secondo un questionario di gradimento effettuato tra settembre e dicembre 2022 dalla compagnia aerea su un campione di clienti italiani a seguito dell’esperienza di viaggio, è emerso un punteggio indicatore della global flight satisfaction pari a 8,6/10.
Forte dei numeri del 2022, la compagnia sta lavorando attualmente all’acquisizione di nuovi aeromobili all’interno della sua flotta al fine di consolidarne e accelerarne lo sviluppo a partire dal 2024.
«L’ambizione de La Compagnie è di portare avanti il suo sviluppo per rafforzare il servizio delle sue tre linee regolari per New York e di prevedere l’apertura di una nuova rotta entro 2 anni – ha aggiunto Christian Vernet, ceo de La Compagnie – Il successo dell’apertura della linea Milano-New York ha confermato la pertinenza della nostra offerta 100% Business e la sua attrattiva per una clientela esigente, anche oltre i confini francesi».