È decollato il primo volo diretto Milano-New York de La Compagnie, il vettore 100% smart business class che così aggiunge l’Italia alla Francia come collegamenti con la Grande Mela. Da Malpensa a Newark il volo conta 76 posti in sola business class ed è partito con un riempimento intorno al 65%.
«Un risultato molto buono» per il ceo Christian Vernet. «Abbiamo dovuto affrontare le incertezze del Covid, ma ora siamo di fronte a una bella risposta e una bella sorpresa – afferma – Abbiamo un load factor intorno al 70% per questo mese e il prossimo a venire. Prevediamo che il mercato inbound sarà molto forte per l’estate, soprattutto sul fronte leisure, molti americani vogliono tornare in Europa, amano la Francia del sud (il vettore apre anche Nizza) e l’Italia. La reazione del pubblico è forte, il mercato leisure si sta riprendendo, ma arriverà più avanti. Siamo qui per rimanere a lungo», promette a Malpensa.
La rotta, al via con quattro voli settimanali, sarà poi servita da cinque frequenze, che diventeranno sette a settembre, «con uno schedule conveniente per tutti coloro che puntano al daily per New York. La risposta è stata buona anche da parte di adv e t.o, grazie al nostro gsa Discover the World abbiamo stipulato diversi accordi sia sul fronte leisure che business».
Spiega ancora il manager: «Il prodotto 100% smart business class di La Compagnie strizza però l’occhio a un nuovo segmento di viaggiatori leisure e business che ricercano un prodotto innovativo. Abbiamo deciso di puntare su una nuova categoria di viaggiatori esperienziali che, stando alle ricerche di mercato, è un segmento in forte crescita e acquisterà sempre più campo».
E nei prossimi piani c’è l’espansione grazie a nuovi aeromobili: «L’A321 neo fa un lavoro eccellente e nel 2023 contiamo di portare in flotta una versione differente, l’A321 neo Xlr, che con una maggiore capacità di carburante ci permetterà di espanderci anche oltre New York».
Il vettore ha stipulato accordi con la piattaforma Easyjet Worldwide e sta lavorando a nuovi accordi di interlinea.
Per Sea è un momento importante perché si tratta della prima inaugurazione in presenza dopo due anni di pandemia, e come spiega Andrea Tucci, vice president della società, «siamo contenti di farlo con un nuovo modello business. Si tratta di un’offerta intelligente su un mercato importante per il segmento affari, per il business di New York Milano è terzo mercato europeo dopo Londra e Parigi».