Destini paralleli per Italo e il suo competitor. Appena una settimana dopo le dimissioni di Morgante e tutto il cda di Trenitalia, a sorpresa anche Andrea Faragalli Zenobi rimette l’incarico di presidente esecutivo di Ntv per motivi personali. La notizia è stata diramata attraverso una nota ufficiale del vettore secondo cui Faragalli Zenobi che lascerà l’incarico a partire dal 30 settembre resterà come consigliere fino a fine mandato.
Il cda ha quindi provveduto a nominare come presidente Luca Cordero di Montezemolo, socio fondatore di Ntv, e Flavio Cattaneo come amministratore delegato, al quale vengono attribuiti tutti i poteri per l’amministrazione della società che aveva guidato fino a marzo 2016.
Il nuovo management avrà il compito di realizzare un ulteriore potenziamento industriale di Ntv, anche attraverso la valorizzazione dei suoi asset. Il Cda ha quindi deliberato un aumento di capitale di circa 15 milioni di euro riservato a Cattaneo che gli permetterà di salire a oltre il 5,1% del capitale, oltre ad aver approvato i numeri della semestrale al 30 giugno che mostrano come i ricavi crescano a 219,2 milioni di euro contro i 174,7 milioni dello stesso periodo dell’anno precedente, con un incremento del 25,5%, l’Ebitda sale a 65,1 milioni contro i 42 milioni, con un incremento del 54,9%.