Dal 27 giugno la Danimarca accoglie i turisti italiani e quelli provenienti da Paesi con basso tasso di contagio. È stata infatti resa nota la lista dei Paesi classificati come “aperti” – con meno di 20 casi Covid-19 per 100.000 abitanti a settimana – verso i quali anche i danesi sono autorizzati a viaggiare.
All’ingresso in Danimarca, i turisti dovranno documentare un soggiorno minimo di sei notti. Sono inoltre state lanciate iniziative volte a incoraggiare il turismo nei mesi estivi, dai trasporti pubblici a prezzi ridotti e in alcuni casi gratuiti.
Dal 27 giugno al 9 agosto i biglietti per diverse esperienze culturali, musei, mostre, zoo e concerti saranno scontati del 50%.
A luglio tutti i traghetti per i trasferimenti interni sono gratuiti per pedoni e ciclisti, mentre per agosto e settembre i trasferimenti, anche in auto, verso le piccole isole, come ad esempio Ærø, Fanø, Læsø, Samsø, o la rotta Ystad-Rønne, avranno prezzi ridotti.
Riapre al turismo quindi anche la capitale Copenaghen, destinazione a meno di due ore con voli diretti da diverse città italiane.
La città è un riferimento internazionale in materia di design e architettura, celebrata per la sua scena gastronomica di grande tendenza ed è riconosciuta per il suo approccio sostenibile. Inoltre, i suoi ampi spazi offrono un distanziamento sociale naturale.