A partire da giugno, le compagnie del Gruppo Lufthansa rimetteranno in servizio 160 aeromobili (contro gli 80 attuali) e il numero delle destinazioni servite, concentrate soprattutto in Germania ed Europa, arriverà a 106. Lo rende noto il Gruppo tedesco spiegando che, terminato il 31 maggio il programma di voli di rimpatrio, i nuovi collegamenti saranno operati da Lufthansa, Eurowings e Swiss.
Sul fronte Lufthansa, tra le mete raggiunte ex-novo ci saranno località come Maiorca, Sylt, Rostock e Creta; dal canto suo, Swiss prevede di operare circa 140 voli settimanali da Zurigo verso 30 destinazioni in Europa e circa 40 voli settimanali da Ginevra verso 14 destinazioni in Europa. La compagnia aerea continuerà anche a servire i tre voli settimanali a lungo raggio per Newark negli Stati Uniti, mentre ulteriori destinazioni intercontinentali verranno aggiunte a giugno.
Eurowings, infine, continuerà a garantire il suo servizio di base negli aeroporti di Düsseldorf, Amburgo, Colonia/Bonn e Stoccarda, ma aggiungerà anche altri collegamenti con un focus sulle destinazioni nella regione del Mediterraneo (Spagna, Grecia, Croazia e Portogallo). Per quanto riguarda l’Italia, da Düsseldorf Eurowings volerà fino a quattro volte a settimana a Milano, due volte a settimana a Catania, Napoli, Olbia, Roma.
«Sentiamo un grande desiderio tra le persone di viaggiare di nuovo. Alberghi e ristoranti si stanno lentamente aprendo e in alcuni casi le visite ad amici e parenti sono nuovamente autorizzate. Con tutta la dovuta cautela, stiamo ora rendendo possibile alle persone di sperimentare ciò di cui hanno dovuto fare a meno per molto tempo. Inutile dire che la sicurezza e la salute dei nostri ospiti e dipendenti hanno la massima priorità», ha affermato Harry Hohmeister, member of the executive board di Lufthansa.