La formula Malta tra itinerari su misura e turismo esperenziale
«Il 2019 è un anno positivo, abbiamo avuto una crescita del volume dei turisti italiani con un incremento del 3,8% e 4% nei mesi di luglio e agosto che ci hanno fatto risentire meno della perdita avuta nei primi mesi dell’anno. Posso affermare con entusiasmo che chiuderemo l’anno raggiungendo le 300mila presenze italiane su Malta, come accaduto nel 2018», afferma Claude Zammit Trevisan, direttore Mta per l’Italia.
Alla fiera del turismo riminese il direttore snocciola i risultati ottenuti e conferma l’importanza dei collegamenti diretti grazie a un ricco scheduling che nel periodo invernale prevede, dall’Italia, 15 voli diretti da 15 aeroporti diversi, «un volato importante in inverno a dimostrazione del fatto che la destinazione è valida tutto l’anno».
L’ultimo arrivato è il Trieste-Malta, in partenza il prossimo 27 ottobre con un evento e un workshop b2b in collaborazione con lo scalo del Friuli e Ryanair.
Il successo della destinazione è dovuto anche all’offerta alberghiera che ha visto e vedrà nuove aperture nei prossimi mesi: «ultimamente è stato fatto un recupero dei palazzi storici, restaurati e trasformati in boutique hotel, soprattutto a La Valletta. Nella Capitale, lo scorso luglio, è stato aperto il primo albergo di lusso della città: il Boutique Hotel Rosselli. Un altro albergo che aprirà le sue porte a gennaio 2020 è il Marriott Hotel & Spa a St. Julian’s, il primo a Sliema», continua il direttore.
Sempre con un occhio rivolto all’esperienza, cresce l’attenzione rivolta agli eco tour, alle proposte luxury e di gruppo, con l’organizzazione di attività che consentono di vivere la cultura locale a 360°. Su questi argomenti si concentrano anche i nuovi contenuti video del Destinazione Malta Academy, il portale di formazione per gli agenti di viaggio che oltre a questi nuovi capitoli avrà presto un nuovo look, con l’aggiunta di ulteriori strumenti e funzioni, come ad esempio una serie di itinerari su misura per varie tipologie di viaggiatore.
«La novità di quest’anno è che andremo ad aggiungere nuovi contenuti, nuovi video che puntano sul turismo esperenziale che l’adv può proporre al cliente e che lanceremo a metà dicembre. Anche il sito avrà un restyling totale, sarà molto più intuitivo e facile da navigare. Malta soffre di una percezione non completa perché viene vista come una destinazione mare o una destinazione per i corsi di lingua, ma non è solo questo e su questo punta la formazione. Una conoscenza a tutto tondo», conclude Zammit Trevisan.
