Nuove basi in Spagna – da due a quattro – per Volotea. A seguito della firma di un accordo preliminare (MoU) con Iag, la compagnia opererà varie rotte dagli aeroporti spagnoli attualmente coperte da Iberia e/o Air Europa, a seguito della cessione dei rispettivi slot. L’accordo rientra all’interno dell’acquisizione da parte di Iberia del 100% di Air Europa.
Per facilitarne l’approvazione da parte dell’Autorità garante della concorrenza della Commissione europea, Iberia ha proposto Volotea come risposta operativa. Così facendo, dopo l’acquisizione, Volotea potrebbe iniziare a operare delle rotte su cui la Commissione Europea potrebbe ritenere necessario l’ingresso di un nuovo concorrente, previa approvazione da parte della Commissione stessa.
Volotea è un vettore spagnolo indipendente da Iag e con forte competitività in mercati complessi; la compagnia si distingue anche per il suo modello di distribuzione commerciale attraverso le agenzie di viaggi e i tour operator. Inoltre, è in grado di gestire accordi di codeshare – come quello in vigore con Tap Air Portugal – posizionandosi come alternativa di connettività su Madrid.
Una volta approvato l’accordo da parte della Commissione europea, Volotea rafforzerà significativamente la propria presenza in Spagna, con l’apertura da 2 a 4 nuove basi e l’aumento della propria connettività, classificandosi tra le cinque principali compagnie aeree operanti in Spagna. Fondata nel 2011, la compagnia ha una storia contraddistinta da una crescita costante, con l’apertura ogni anno di 30-60 nuove rotte e 1-3 nuove basi senza mai averne chiuse.
«Quando abbiamo iniziato a operare nell’aprile 2012, la nostra esperienza ci ha consentito di crescere in momenti piuttosto complessi per il settore, concentrandoci su una nicchia di mercato inesplorata rappresentata dai collegamenti tra città di medie e piccole dimensioni in Europa – ha dichiarato Carlos Muñoz, presidente e fondatore di Volotea – L’esperienza del team è stata fondamentale al fine di essere riconosciuti come compagnia di riferimento, redditizia e con forte flessibilità. Tutti elementi fondamentali per il raggiungimento del nostro accordo con Iberia, che ci permetterà di intraprendere un ulteriore passo avanti, soprattutto in Spagna, mercato in cui siamo già presenti con le basi delle Asturie e di Bilbao. La sfida è entusiasmante e sono sicuro che il team sarà in grado di offrire alla clientela spagnola ciò che sa fare meglio, ovvero proporre nuove rotte a prezzi competitivi e con alti livelli di qualità del servizio».
L’aumento delle rotte e degli slot migliorerà anche la connettività delle comunità autonome spagnole, in particolare delle Isole Canarie e Baleari, della Galizia, dei Paesi Baschi e delle Asturie.