Il 15 giugno la Grecia riaprirà gli alberghi e consentirà ai voli internazionali di atterrare all’aeroporto di Atene dopo le restrizioni imposte a causa dell’emergenza sanitaria. Lo ha confermato il primo ministro greco Kyriakos Mitsotakis durante una trasmissione televisiva, in cui ha spiegato come una volta arrivati i turisti saranno liberi di soggiornare a destinazione, senza doversi sottoporre a un tampone né osservare un periodo di quarantena.
Mitsotakis ha dichiarato – si legge su Il Post – che la misura è stata presa per incoraggiare il turismo dall’estero, uno dei settori economici più importanti del Paese: «Facciamo in modo che l’estate rappresenti la fine della crisi», ha detto il ministro.
Sempre secondo Il Post, la Commissione europea avrebbe stimato che la Grecia sarà il Paese che subirà più danni dal punto di vista economico: nel 2020 il Pil locale dovrebbe contrarsi del 9,7%, anche a causa della sua dipendenza dal turismo.