Niente finale di stagione per villaggi e hotel in Italia, piuttosto un rilancio verso l’autunno-inverno, una prova di coraggio per concludere il 2020 con nuove idee da proporre in agenzia e un bilancio più positivo rispetto alle previsioni pessimistiche.
Il tentativo di alcuni operatori, infatti, è quello di garantire l’apertura delle strutture (sull’ondata dell’estate tutta italiana) con prodotti che ampliano il target. Una destagionalizzazione che, da sperimentazione timida negli ultimi anni, si fa necessità in epoca Covid e diventa creativa, con la voglia di immaginare una winter completamente diversa.
È del Gruppo Nicolaus, per esempio, quello che sembra il manifesto di questa nuova ondata di strutture “open for business” anche d’inverno. L’azienda guidata dai fratelli Pagliara infatti ha lanciato da poco “Essenza”, nuovi pacchetti ed esperienze in Italia, costruiti per allungare la stagione in strutture a 3 e 4 stelle, dimore di pregio, e in una selezione dei Nicolaus Club. Una rivoluzione dettata dai tempi, quindi, che avvicina la villaggistica al tailor made.
«Abbiamo voluto arricchire le nostre proposte experience per allungare la stagione estiva – ha sottolineato Fabio Piraino, responsabile commerciale area gruppi – e stimolare occasioni di viaggio anche per l’autunno e l’inverno, sfruttando le aree con un clima mite per viaggi singoli e di gruppo».
Sicilia, Puglia, Basilicata e Campania sono le regioni scelte per questa nuova avventura che guarda anche alle vacanze di Natale e Capodanno e che offre esperienze legate al food & beverage, a produzioni caratteristiche, al folklore locale e agli eventi speciali.
Il binomio esperienza e villaggio mare anche d’inverno diventa proposta anche per Baja Hotels che ha studiato un calendario di appuntamenti e di attività da consigliare agli ospiti da abbinare a un soggiorno presso il Club Hotel Baja Sardinia, in Costa Smeralda che quest’anno rimarrà aperto, quindi, per la winter.
Sarà possibile scegliere tra molti itinerari e appuntamenti, dalle degustazioni di vini a cooking class per imparare i segreti della tradizione sarda in cucina, dal trekking ai jeep tour tra i canyon, dalla visita a musei e siti archeologici a lezioni presso laboratori artigianali. La storica struttura di Baja Sardinia, posizionata nella piazzetta del paese proprio sul mare – e che ospita il ristorante Somu dello chef Salvatore Camedda – diventa quindi punto di partenza per numerose esperienze alla scoperta del territorio sardo.
Anche Aeroviaggi, uno dei re del Mare Italia in Sicilia e Sardegna, sta provando il grande salto della winter con l’operazione Winter Sun presso il Club Lipari di Sciacca. Il gruppo turistico ha lanciato, infatti, proposte particolari per soggiorni lunghi all’insegna del relax e delle cure termali, con escursioni alla scoperta della Sicilia. L’operazione è valida anche presso il Club Torre del Barone, sempre a Sciacca.
Più ricercato, invece, il progetto di Human Company, il Gruppo fiorentino specializzato in “ospitalità open air,” che, accanto alla consueta apertura annuale dei Camping in Town, prosegue nella promozione di una nuova formula di vacanza tra sport, coaching e relax anche nei mesi più freddi.
La formula prende il nome di Ants (acronimo di Active Nature Training Sense) ed è un progetto incentrato sul benessere lanciato presso il Norcenni Girasole Village, situato nel comune di Figline Valdarno all’interno di uno spazio di oltre 31 ettari di verde. L’operatore, inoltre, ha messo a punto un programma di attività psicomotorie dedicato soprattutto a una clientela over e più matura.
Il sole continua a splendere anche in Puglia, precisamente ad Ostuni, lungo la Costa Merlata, dove il resort 5 stelle Sole in Me punta a prolungare l’apertura fino a metà novembre, complici le temperature miti della regione, perché come sostiene l’amministratore unico Michele Carrero: «il freddo vero c’è solo dal 20 dicembre al 20 gennaio».
Mare a parte, la struttura mira ad ampliare gli orizzonti del visitatore presen- tandogli un’offerta turistica all’insegna del relax, della scoperta del territorio, della cultura e dell’enogastronomia. La struttura è meta ideale anche per gli sportivi, grazie alla posizione strategica nei pressi di tre campi da golf, tra cui il 18 buche di Borgo Egnazia.