Polonia in versione outdoor per la ripartenza post Covid: forte dei suoi 260 campeggi, il Paese punta molto sul turismo dei camperisti e non a caso l’Ente nazionale polacco per il Turismo si appresta a partecipare al Salone del Camper, che si terrà a Parma dall’11 al 19 settembre prossimi. Giunta alla sua 12ª edizione, quella di Parma è una delle più importanti fiere dedicata al caravanning e al turismo en plein air: l’arena ideale dove presentare il potenziale per l’organizzazione di vacanze in libertà.
La vacanza outdoor è diventato uno dei fattori chiave per la ripartenza del comparto turistico di oggi a livello europeo. E proprio in questo ambito che la Polonia vuole inserirsi a pieno titolo, ambendo a essere una delle mete europee più ricercate dagli appassionati dell’outdoor a tutto tondo, garantendo – inoltre – non solo biodiversità, natura e ambienti sani e vasti, ma anche un patrimonio storico-culturale ed enogastronomico di indiscussa qualità. Nel rispetto della salute, della sicurezza e della sostenibilità.
Tra i punti di forza della destinazione che verranno illustrati in fiera, le montagne del sud, i laghi di Varmia e Masuria fino alle dune del nord e le spiagge del Baltico.
Un Paese che ora vuole abbinare al ricco patrimonio culturale e artistico, infrastrutture moderne e accoglienti, sicurezza e cura degli spazi pubblici, atmosfera e cordialità, ottima cucina tradizionale, il tutto supportato da un rapporto qualità-prezzo vincente.
La presenza a Parma è motivata anche dalla crescita del mercato italiano e in particolare quello delle vacanze in camper che negli ultimi anni ha fatto segnare aumenti di presenza nelle città-simbolo del Paese: fra le mete turistiche più amate dagli italiani spiccano Cracovia, Varsavia, Danzica, Breslavia, Poznań e Łódź, alle quali si abbinano ora per una vacanza outdoor i 23 Parchi Nazionali e i boschi con le montagne “wild” della catena dei Bieszczady e quelle di tipo alpino, i Tatra.
«La partecipazione della Polonia alla Fiera del Camper di Parma è, per l’Ente, uno step importante nell’ambito di una strategia di ripresa, che proprio nel target outdoor ha un asset fondamentale – afferma Barbara Minczewa, direttore dell’Ente nazionale polacco per il Turismo – Siamo altresì contenti di poter partecipare a un evento dedicato al consumatore finale che ci permetterà di coglierne il sentiment rispetto ai viaggi, le attese per la stagione a venire, le esigenze sia in termini di sicurezza che di servizi oltre che i timori. Un modo eccellente, questo, per poter tarare sempre di più la nostra offerta turistica, allineandola con i cambiamenti che questa pandemia sta accelerando».
La Polonia accoglierà i propri visitatori al padiglione 02 – stand J 064.