La Puglia si promuove e va a caccia dei turisti arabi high spender
La Puglia accelera sulla promozione e comunica un’obbligata correzione di tiro riguardo ai mercati esteri. Con l’imprevedibile e drammatica guerra in Ucraina, Puglia Promozione, la macchina regionale in funzione da anni, si è vista costretta a rivedere i suoi piani e ora punta a sostituire i turisti russi alto spendenti con il flusso dagli Emirati Arabi, grazie soprattutto al volo diretto su Abu Dhabi da Bari con Wizz Air.
La riprova del crescente interesse del mondo arabo per la regione si è avuta dal successo riscosso a Expo Dubai dove sono state realizzate due missioni promozionali al ritmo di pizzica dalla Fondazione Notte della Taranta.
E per le stagioni turistiche 2022-23 scatta la nuova operazione promozionale con il claim “Puglia, autentica meraviglia”: è il noto attore e regista Sergio Rubini a presentare lo spot alla Bit di Milano. «Si tratta della nostra immediata offensiva promo – ci ha spiegato Luca Scandale, direttore generale di Puglia Promozione presente alla Btm di Taranto – Con un investimento di circa 1,5 milioni di euro per presidiare al meglio i mercati domestici, quelli di prossimità e i bacini di traffico turistico alto spendente come quello degli Emirati Arabi. Sarà quindi il grande cinema a raccontare il nostro territorio sulla scia di un successo operativo che si è già raccolto nel 2021, quando nonostante l’emergenza pandemica, la Puglia ha recuperato buona parte delle quote raggiunte con il record di arrivi che avevamo registrato nel 2019, ultimo anno pre-Covid».
«Inoltre possiamo ripartire da un dato significativo: il grado di internazionalizzazione del turismo pugliese ha ormai toccato il 40% dei nostri arrivi totali. Per ripartire il perno della nostra strategia sarà l’Osservatorio regionale del turismo con dati resi noti alla Bit e che rappresentano uno strumento strategico utile per verificare i traguardi raggiunti e quelli nuovi ai quali dedicarsi. Si tratta di 41 pagine commentate che illustrano un trend ampio dal 2015 al 2021. La novità del 2022 è che, periodicamente, verranno presentati i dati relativi di approfondimento per ogni singola provincia. Per ora sono disponibili i dati di Bari», ha concluso Scandale.