Iniezione di liquidità e man forte al bilancio in casa Airbus. L’azienda, per fronteggiare l’emergenza sanitaria causata dalla diffusione del coronavirus, che in precedenza aveva risorse che ammontavano a circa 20 miliardi di euro – di cui 12 in attività finanziarie disponibili e 8 in linee di credito inutilizzate – ha deciso di assicurare una nuova linea di credito da 15 miliardi (conversione dell’attuale linea di credito da 5 miliardi) permettendo di raggiungere una liquidità pari a 30 miliardi di euro.
«La nostra priorità – dichiara Guillaume Faury, ceo di Airbus – è proteggere le persone sostenendo gli sforzi globali per frenare la diffusione del virus. Allo stesso tempo stiamo salvaguardando la nostra attività per garantire il futuro di Airbus e riprendere le operazioni in modo efficiente al termine della crisi. Abbiamo inoltre annullato le nostre previsioni per il 2020 a causa dell’incertezza della situazione. Sono fiducioso che Airbus e l’intero settore aerospaziale supereranno questo periodo critico».
Airbus ha convocato l’Annual General Meeting del 2020 per il 16 aprile ad Amsterdam. A causa dell’epidemia di Covid-19, però, il colosso aerospaziale scoraggia la partecipazione fisica e incoraggia gli azionisti a votare per delega in linea con le misure di salute e sicurezza pubblica.