In Sardegna il turismo è stato uno dei settori maggiormente colpiti dalla pandemia. E, per risollevare le sorti di un comparto in crisi, l’assessorato regionale ha varato una misura straordinaria, derivante da fondi De Minimis, che prevede l’erogazione di contributi fino a 1,5 milioni di euro in favore dei tour operator per l’organizzazione di viaggi in Sardegna effettuati nel periodo compreso tra il 1° luglio e il 31 ottobre 2020.
«Abbiamo ritenuto fondamentale promuovere una misura straordinaria finalizzata a supportare le imprese del settore nel post Covid, con un incentivo destinato al proseguo delle attività», ha affermato l’assessore del Turismo, Gianni Chessa.
300mila euro per i pacchetti fruiti dai viaggiatori italiani, 600mila per quelli proveniente dall’area Ue e altri 600mila per il totale delle prenotazioni dall’area extra Europa. Ogni agenzia di viaggi o tour operator potrà beneficiare di un massimale di 100mila euro, che si estende a 150mila per i mercati di provenienza extra europea.
Lo sportello per la richiesta dei contributi entrerà in funzione il 17 agosto e resterà attivo fino alla mezzanotte del 30 settembre. I documenti sono consultabili nella sezione Bandi e Gare del sito della Regione Autonoma della Sardegna.