Non solo estate per le isole Baleari, che sono sempre più una destinazione da 365 giorni l’anno, e che nel 2022 sfiorano i livelli turistici pre Covid.
Dagli ultimi dati forniti dall’Aetib – Agenzia di Strategia Turistica delle Isole Baleari, emerge che a ottobre sono stati 1.587.600 i turisti entrati nell’arcipelago, di cui 37.906 provenienti dall’Italia. Numeri che mostrano una crescita rispetto allo stesso mese del 2021 (+33.6%) e che confermano la tendenza delle Baleari a diventare un luogo di soggiorno aperto ad ogni tipo di visitatore in qualsiasi momento dell’anno.
Negli primi dieci mesi del 2022 (da gennaio ad ottobre), infatti, il numero completo di turisti ha raggiunto i 15.940.773, con una crescita percentuale rispetto al 2021 del +92.97%, (in quell’anno sono stati, infatti, 8.683.904 i turisti che hanno raggiunto l’arcipelago). Menzione particolare va fatta per l’Italia, che con 727.569 visitatori nel 2022, ha avuto una crescita percentuale rispetto all’anno precedente del +151,89%.
Maiorca, Minorca, Ibiza e Formentera chiudono il 2022 tornando ai numeri pre pandemici e confermano l’emancipazione da un turismo estivo, per intraprendere la via di un turismo dalle “quattro stagioni”. Prima della pandemia, infatti, i turisti entrati nelle Isole Baleari erano stati 16.475.976, quest’anno, ad ottobre, i numeri sono stati quasi gli stessi (15.940.773) e non sembrano arrestarsi. Sono già 7.019 i biglietti aerei acquistati con destinazione Palma di Maiorca dal 1 al 31 gennaio 2023. Tra i risultati inoltre ottenuti dal governo delle isole, l’emanazione della Legge sulla Circolarità e Sostenibilità nel Turismo e l’Imposta per il Turismo Sostenibile, il Maiorca Golf Open, la Mezza maratona di Formentera, i mercatini natalizi di Ibiza e le sagre di Minorca.