«La crisi pandemica ci ha insegnato che l’Europa serve». Parola dell’eurodeputato Mario Furore, ospite nel nostro stand alla Bit di Milano e che intervistato durante il format #1minutoinfiera ha confermato l’importanza e il peso «di un coordinamento dell’Ue sempre più presente tra i 27 Stati membri, al fine di stimolare il turismo interno e anche per tornare a ricevere turisti da tutto il mondo».
Cruciale, inoltre, «la partita dei fondi a gestione diretta e indiretta – ha aggiunto Furore – Tante le sfide che ci attendono, come quella italiana del Pnrr. I numeri del 2019 sono ancora lontani, ma l’impegno è tanto e sono convinto che l’Ue farà la sua parte».
Centrale l’ambito green: sono infatti diverse le iniziative avviate da aziende italiane del calibro di Voihotels, «impegnata in progetti di sostenibilità ambientale ormai da ben quattro anni», ha sottolineato il direttore commerciale Angelo La Riccia. Così come la Repubblica Dominicana, rappresentata alla fiera milanese dalla direttrice dell’ente turistico Neyda Garcia, che ha riproposto il focus dell’ecosostenibilità (anche di lusso) in una delle prime destinazioni riaperte agli italiani dopo il Covid.
Parola d’ordine ripartenza per Beachcomber, in fiera con Sheila Filippi, per il Marocco e per le Canarie, spinte in Italia (a luglio decollerà anche il volo da Firenze a Gran Canaria) dal prezioso lavoro del vettore di casa Binter, ha ribadito ai nostri microfoni Pier Carla Lai.
Tanti anche i nuovi progetti presentati dai tour operator, tra questi Going e il suo Going4Cruises: «Qui proponiamo la combinazione dei nostri prodotti esclusivi con la programmazione di Msc Crociere, per cui diventiamo praticamente fornitori. Siamo partiti con Venezia, per proseguire con Atene e giungere a Miami. Chiaramente questa è solo la prima fase e andremo avanti con nuove destinazioni per arrivare fino a New York», ha dichiarato il chief commercial & operations officer Maurizio Casabianca.
E ancora Ota Viaggi, tra i padiglioni della Bit con il direttore commerciale Massimo Diana, soddisfatto del raggiungimento dell’accordo con Ita Airways sulla destinazione di punta dell’operatore, la Sardegna: «Era doveroso definire il discorso relativo alla continuità territoriale e il volato generale sull’isola. Finalmente possiamo integrare il portale e avere un partner come Ita, compagnia di bandiera che si sta rilanciando su più fronti tra cui quello nazionale, e per Ota è un vero segno di ripartenza».
Programmazione 2022 all’insegna della continuità e dell’innovazione per Sardinia 360 «con le tre strutture in esclusiva Baja Hotels e tre nuovi vuoto-pieno», ha affermato l’ad Marco Bongiovanni. Fino alla «novità Marelive in Puglia, in Salento, per Cds Hotel», annunciata dall’addetto marketing Dario Goffredo.
Ma a Milano tiene banco anche l’innovativa formula di pagamento Buy Now Pay Later di Scalapay: «Questo sistema è nato in Italia nel 2019 e in pochissimo tempo ha portato una grande innovazione sul mercato – ha commentato il direttore travel Matteo Ciccalé – Oggi un milione di consumatori italiani utilizza Scalapay per godere meglio di piccoli piaceri della vita come i viaggi, settore in cui siamo entrati da pochi mesi incentivando la ripartenza».
Un rilancio, questo, che vede protagoniste le agenzie di viaggi, che ora vedono nella tecnologia e nel digitale alleati imprescindibili e cercano di rendere sempre più fluido anche il loro storico rapporto con i gds: «In questo senso le adv si stanno affidando alla nostra azienda in quanto partner tecnologico per stare al passo con i tempi – ha affermato Paola De Filippo, general manager Italia di Sabre Corporation – Tecnologia significa soprattutto velocità, che a sua volta vuol dire mantenere il ritmo del viaggiatore moderno, sempre più pronto, preparato e con una richiesta di personalizzazione maggiore».
«Le agenzie in questo momento devono fare focus sulla redditività – ha dichiarato Claudio Busca, direttore generale Bluvacanze – Questa ricerca è fondamentale in una prospettiva industriale riguardo al futuro. Mi auguro che il settore possa tornare alla stessa redditività del 2019 pure con una contrazione dei volumi».
Infine le crociere nel Mediterraneo di Royal Caribbean: «Sarà una grande estate, portiamo in Italia le ultime navi sostanzialmente costruite – ha raccontato Gianni Rotondo, general manager Emea della compagnia – C’è anche la nave più grande del mondo, Wonder of the Seas. Avremo come porti tradizionali quelli di Civitavecchia e Ravenna, puntando su prodotti più nuovi e innovativi».