Protocolli sanitari semplici da seguire e applicare, per visitare le piccole Antille in totale sicurezza. Questo il piano di Antigua e Barbuda per fa ripartire il turismo, con un occhio di riguardo all’Italia, che rappresenta il secondo più grande mercato europeo dopo la Gran Bretagna, con 9.735 visite registrate nel 2019.
In occasione dell’evento organizzato per i media italiani da Interface Tourism, Cherrie Osborne – direttrice del turismo per i mercati Uk ed Europa di Antigua and Barbuda Tourism Authority – illustra nel dettaglio le misure adottate dalla destinazione. Tutti coloro che arrivano nelle isole caraibiche devono aver effettuato un test Covid 19 RT-Pcr negativo negli ultimi sette giorni e possono soggiornare in una delle oltre 350 strutture certificate. Ad aver ottenuto la certificazione sono anche 40 ristoranti e altrettante esperienze organizzate, tra tour ed escursioni.
Rimangono ovviamente valide le norme di distanziamento sociale, l’uso delle mascherine, la misurazione della temperatura e le operazioni di sanificazione. Importante anche l’impegno da un punto di vista vaccinale. Nelle due isole caraibiche, infatti, sono state vaccinate già 30.000 persone: il 60% dei dipendenti di strutture ricettive e l’80% degli autisti di taxi.
Tutto ciò per garantire ad Antigua e Barbuda di riprendere quella costante crescita nel settore del turismo, che si è interrotta con l’arrivo della pandemia ma che ha rappresentato il 65% del prodotto interno lordo e il 32% dell’occupazione del Paese.
Il piano di ripresa sarà favorito anche dall’introduzione, a partire da luglio, di nove voli a settimana di British Airways, in partenza il mercoledì e il sabato dall’aeroporto di Londra Heathrow. Già da giugno, sempre da Heathrow, anche Virgin Atlantic coprirà la rotta per Antigua.
L’intenzione è quella di far tornare alla ribalta – nel pieno rispetto della salute e sicurezza delle persone – una destinazione aperta ai target più disparati, come è stato illustrato nel corso dell’evento dalla testimonianza di ambassador italiani residenti da anni ad Antigua e attivi nel settore dell’ospitalità. Manager di resort, proprietari di ristoranti e guide turistiche hanno raccontato di una meta adatta a famiglie e coppie, gruppi e single, appassionati di avventura ma anche di relax, amanti del mare e del buon cibo.