La rivincita dei borghi, investimenti record e 1 miliardo dal Pnrr
Autentica “manna” per i borghi italiani in questo periodo di rilancio post Covid: è infatti in arrivo oltre 1 miliardo di euro del Pnrr (Piano nazionale di ripresa e resilienza) per la tutela e il rilancio dei piccoli centri abitati di particolare interesse culturale.
Inoltre, sempre più turisti e residenti – attratti dallo smart working, dal nomadismo digitale e dalle vacanze in casa, anche di privati – scelgono località isolate e lontane dalle grandi città (dove, secondo i dati Airbnb le prenotazioni di viaggi sono scese dal 27% del primo trimestre del 2019 al 17% del medesimo periodo del 2022).
C’è poi un altro canale che viaggia a pieno regime e si tratta del cosiddetto crowdfunding immobiliare, che nel 2021 ha raccolto 120 milioni di euro, per oltre 270 progetti finanziati e che rende sempre più attraente e redditizio l’investimento nel rilancio dei Comuni italiani di particolare interesse culturale e paesaggistico.
È questo il quadro emerso dal convegno sulla rigenerazione dei borghi d’Italia, analizzata sotto un profilo economico, nell’era post pandemica, organizzato, venerdì 1° luglio, a Milano, da Its Italy (lifestyle company nata a Londra nel 2020 per promuovere investimenti, sia di individui che di istituzioni estere, in borghi e centri storici italiani) e Its lending, prima piattaforma di lending crowdfunding immobiliare dedicata alla rigenerazione dei borghi italiani.
«Il cambiamento delle tendenze di viaggio dalla pandemia in poi rappresenta un’opportunità enorme per le zone rurali e i piccoli e piccolissimi centri – ha evidenziato Giacomo Trovato, country manager di Airbnb Italia – In Italia, nel terzo trimestre del 2019, le sole quattro città di Roma, Venezia, Milano e Firenze rappresentavano oltre il 26% di tutti i viaggi prenotati attraverso Airbnb. Nel terzo trimestre del 2021, invece, quelle stesse quattro città rappresentavano meno del 17% dei viaggi. Siamo di fronte a un’opportunità concreta e tangibile per rivitalizzare intere comunità».
Secondo Sebastiano Missineo, advisory board member di Its Italy, «realtà come Its Italy e Its Lending diventano sempre più rilevanti, alla luce dell’attenzione che il governo dedica alla rigenerazione dei borghi, tanto che con il Pnrr si intende destinare oltre un miliardo di euro per aumentare l’attrattività dei piccoli centri storici italiani.»
«Il crowdfunding immobiliare – ha poi aggiunto Fabio Allegreni, business strategy di Its Lending – sta vivendo un momento di grande sviluppo in Italia con 100 milioni raccolti nel 2021 per oltre 270 progetti e ITS Lending è l’unica piattaforma focalizzata esclusivamente su operazioni immobiliari nei borghi storici italiani e consente dunque a tutti di partecipare alla loro rivitalizzazione. La durata dei prestiti è molto breve, in media 7 mesi, con un tasso medio su base annua del 9%, un approccio che, tra l’altro, consente una rotazione elevata degli investimenti».
Nel primo semestre di quest’anno, Its Lending ha promosso con 14 campagne finanziate (15 dal lancio, nel novembre 2021), per una raccolta complessiva di 700mila euro, e tre prestiti già rimborsati per un totale di oltre 103 mila inclusi gli interessi. Gli investitori sono stati in media 24 per operazione immobiliare, cui hanno contribuito con un investimento medio di 2mila euro. Il tasso medio lordo su base annua dei prestiti offerti è del 9,3%, per una durata media di sette mesi.