La scommessa Mice della Sicilia: Palermo in prima fila

29 Giugno 07:00 2018 Stampa questo articolo

La Sicilia gioca la carta dei congressi. Nei giorni scorsi Sicilia Convention Bureau e il comitato esecutivo di Federcongressi&eventi hanno incontrato il Sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, e alcuni operatori locali per approntare una strategia condivisa.

Nella regione, infatti, il settore dei congressi e degli eventi sta diventando sempre più centrale per lo sviluppo dell’economia e negli ultimi anni proprio la Sicilia si è imposta come destinazione sempre più richiesta dalla meeting industry. Un trend confermato sia dall’Oice, l’osservatorio Italiano dei Congressi e degli Eventi promosso da Federcongressi&eventi e realizzato da Aseri – Alta Scuola di Economia e Relazioni Internazionali dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, sia dall’Osservatorio Congressuale Siciliano, portato avanti dal Sicilia Convention Bureau in collaborazione con UniCredit.

Nel dettaglio, dal 2015 al 2016, le richieste di eventi sono decuplicate, passando da 1.101 a 11.044, e gli eventi confermati sono passati in un anno da 546 a 3.856. Da qui una scelta strategica che passa anche attraverso le amministrazioni locali. «In questo percorso il ruolo di sindaci illuminati è fondamentale – ha sottolineato il presidente di Federcongressi&eventi, Alessandra Albarelli – Sappiamo bene quanto nel processo di candidatura, soprattutto per i congressi internazionali, l’apporto concreto dei sindaci è decisivo per acquisire un congresso, sia garantendo benefit ai promotori, sia dimostrando quanto la città sia strutturata per accogliere l’evento e orgogliosa di ospitarlo. Per questo è necessario rafforzare la collaborazione tra Federcongressi&eventi e l’Anci – Associazione Nazionale Comuni Italiani, anche con l’obiettivo di aggiornare ruolo dei comuni nell’incoming congressuale».

Piena disponibilità  è stata espressa da Orlando, primo cittadino del capoluogo siciliano: «Palermo – ha dichiarato i– si conferma città dalla straordinaria attrattività per i turisti e anche per coloro che sono interessati a momenti congressuali e seminariali. Stiamo parlando si una città sempre più inserita nel panorama internazionale del turismo congressuale e del turismo culturale; una città che, grazie a importanti collaborazioni strategiche con gli imprenditori del settore, sta sviluppando la propria capacità, rafforzando le proprie strutture ricettive e offrendo ai visitatori, quali che siano i loro interessi, un ambiente accogliente, stimolante e produttivo. Fra queste collaborazioni, quella con Federcongressi&eventi assume una dimensione strategica importantissima per il reciproco riconoscimento dei ruoli, delle professionalità, delle opportunità».

All’incontro ha presenziato anche il managing director di Sicilia Convention Bureau, Ornella Laneri: «La scelta di Federcongressi&eventi e la continua crescita della richiesta Mice in Sicilia ci riempie di orgoglio: lavoreremo sempre più intensamente al fianco degli operatori e delle istituzioni per identificare azioni mirate a un sempre migliore posizionamento della Sicilia sul mercato internazionale degli eventi, e non solo».

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