La Spagna e la ricetta anti crisi con il binomio Mice-leisure
Gli eventi ed il turismo insieme, come chiave di volta per la crescita inclusiva. Nella Giornata Mondiale del Turismo, la Spagna sceglie di puntare sull’importanza del binomio Mice e leisure per sottolineare la necessità di abbinare i due settori sia per spingere la crescita di entrambi, sia per favorire lo sviluppo di una economia inclusiva e sostenibile.
«L’idea è nata dall’evento organizzato dieci giorni fa dal Madrid Convention Bureau e Turespaña: il Madrid Agency Forum, che ha visto la partecipazione di 5 Paesi europei tra cui l’Italia – ha raccontato Jorge Rubio Navarro, direttore dell’ente del turismo spagnolo – La filosofia di base è quella suggerita dall’Unwto (World Tourism Organization): guardare al turismo per una crescita inclusiva e vedere oltre le statistiche turistiche, riconoscendo che dietro ogni numero c’è una persona. Un tema in cui crediamo molto e che recentemente ha catturato anche l’attenzione di papa Francesco nell’ambito dell’Agenda 2030».
La kermesse madrilena, alla sua seconda edizione dopo la prima del 2019, ha visto la partecipazione di 5 Paesi europei, tra cui l’Italia, impegnati in una spy story ambientata nella Madrid degli anni ’40.
Come hanno raccontato Emilio Milano, ceo di Meetitaly, president & founder di Meta ed Olimpia Ponno, ceo di Olimpia Ponno Consultancy, vice president & co-founder di Meta, tra i partecipanti del Media Agency forum, l’evento ha visto una programmazione tutta pensata nell’ottica della sostenibilità, con l’utilizzo di una app per lo scambio di info e documenti, trasferte a piedi ed ecosostenibili, materiale realizzato con un occhio di riguardo all’ambiente e persone di diversa provenienza, razza ed età.
Nella quattro giorni, un team di attori ha guidato i partecipanti nel mondo dello spionaggio di inizio, nei luoghi di Madrid che hanno fatto da scenario alle avventure delle principali spie dell’epoca. Non sono mancate una serata con scuola di cucina delle principali tapas e una giornata all’orto botanico della capitale. Una best practice che ha unito sostenibilità, turismo e persone al centro dell’esperienza, i tre temi del momento, e che può dare un ottimo esempio agli operatori del settore mice in tutto il mondo.