La strategia Costa Crociere: «Più incentivi alle adv»
Tempo di primi bilanci sulla ripartenza e di prospettive per la stagione autunno/inverno per Costa Crociere, dopo il ritorno il 6 settembre della prima nave, Costa Deliziosa. Un nuovo inizio che vede protagoniste le agenzie di viaggi, a cui la compagnia dedicherà maggiori commissioni, premi, extramarginalità e magari anche convention a bordo.
Tra ottobre e marzo diventeranno cinque le navi della flotta a riprendere il mare e altri investimenti arriveranno dal 27 dicembre con una campagna promozionale televisiva di due mesi, spinta anche sui canali digital. Un rilancio che si concentra su quattro parole chiave: sicurezza, relax, divertimento, scoperta.
«È un momento cruciale per il turismo e per l’industria crocieristica – dice Daniel Caprile, direttore commerciale Costa Crociere – Oggi guardiamo al futuro con ottimismo e lo facciamo soprattutto sulla base del riscontro ottenuto al rientro della prima crociera di Costa Deliziosa. La data del 6 settembre 2020 sarà una di quelle che ricorderemo per sempre perché l’emozione che tutti abbiamo provato quando la nave ha lasciato la banchina davanti a piazza Unità d’Italia a Trieste è stata veramente grande. Il lungo stop ci ha permesso di essere pronti al momento della ripartenza».
Le parole chiave della ripresa per Costa sono quattro: sicurezza, che è adesso la prima cosa che un cliente chiede a un agente di viaggi, resa possibile dal Costa Safety Protocol e dall’ambiente a bordo Covid free, visto che tutti fanno il tampone prima di salire con risultato in 60 minuti, che il personale a bordo è addestrato per far rispettare le regole e che i passeggeri rispettano il distanziamento e inossano le mascherine quando necessario; relax, favorito dall’occupazione massima del 50% che permette ampi spazi e nessuna coda per esempio per l’accesso alle vasche idromassaggio, per i lettini in piscina, per la fruizione della gastronomia; divertimento, con un programma di bordo cambiato e improntato al one man show, molto diverso dalla scelta fatta dalla compagnia in precedenza che conduceva a una modalità di fare intrattenimento più liquida, con più spazi per l’aggregazione; scoperta di cibi e di luoghi.
«Partendo dalla parte culinaria, c’è stato un gradimento al 100% dei nuovi destination menù firmati da Bruno Barbieri – aggiunge Caprile – Ogni sera vengono presentati tre piatti: antipasto, primo e secondo, della città che la nave visiterà il giorno dopo, offerti in aggiunta al menù del giorno. Sono 21 piatti diversi in più alla settimana. La scoperta di luoghi invece era una delle incognite più grandi. Le visite a terra sono effettuate solo con le escursioni protette di Costa. Temevamo di perdere tutti i clienti con anima più wild. Abbiamo approntato un’offerta per 5 escursioni a 99 euro, pacchetto. L’itinerario e la possibilità di visitare tutto il meglio del sud Italia ha dato grande soddisfazione ai nostri ospiti e un’offerta nuova rispetto a quanto facevamo in passato».
NAVI E ITINERARI. Da ottobre a marzo, è previsto l’utilizzo di 5 navi con 7 destinazioni diverse. Costa Deliziosa fino al 4 ottobre effettua crociere con scali solo italiani. Dal 10 ottobre torna all’itinerario originale, con destinazione Grecia, e imbarchi a Trieste e Bari, fino a Capodanno.
Atteso il ritorno dell’ammiraglia Costa Smeralda il 10 ottobre con itinerario originale: Savona, Civitavecchia, Palermo, Palma di Maiorca, Barcellona, Marsiglia. Per tutto il 2021.
Costa Diadema è la seconda nave a operare, con la prima crociera il 19 settembre a Genova, una settimana con soli scali italiani. Poi sarà charterizzata per un mese da un operatore francese. Torna disponibile dal 29 ottobre: minicrociera di 5 giorni, poi 4 crociere con destinazione Canarie di 12 notti. A partire da Natale, alternerà crociere alle Canarie e itinerari che toccano Egitto e Grecia. Gli imbarchi saranno a Savona e Civitavecchia
Poi c’è il debutto Costa Firenze, con la prima crociera il 27 dicembre tra Spagna e Francia: Savona, La Spezia, Napoli, Valencia, Barcellona, Marsiglia. È la gemella di Costa Venezia e sarà in Europa per tutta la stagione 2021, ispirata al Rinascimento e a Firenze. Costa Crociere la presenterà in anteprima con rendering a inizio ottobre. La nave era dedicata al mercato asiatico e invece per il momento rimarrà a fare crociere in Europa.
Costa Favolosa ai Caraibi, a partire dal 6 dicembre, rimane a oggi a catalogo. La compagnia sta lavorando con tutto il gruppo Carnival per avere la possibilità di navigare in inverno nel mar dei Caraibi. Anche lì con lo stesso protocollo che partirà addirittura dall’aeroporto di partenza. Se la destinazione sarà confermata, sarà Neos a gestire i voli.
Il direttore commerciale spiega il desiderio di seguire «un regime di continuità con una politica commerciale molto flessibile. Siamo consci che le cose possono cambiare da un giorno all’altro, a seconda dello scenario epidemiologico del Covid. Qualora le destinazioni non fossero sicure, abbiamo piani B e C per assicurare i viaggi. E abbiamo visto nell’Italia il rispetto delle misure e dei protocolli, quindi gli scali italiani potranno eventualmente essere un’ottima alternativa. Tutto il mondo ha potuto apprezzare la ripartenza dell’industria crocieristica con successo e ci sentiamo sicuri del nostro protocollo, anche nell’applicarlo all’estero. Ma se ci fossero situazioni troppo rischiose, vogliamo garantire ad agenzie e clienti alternative per non rinunciare alla partenza».
Per ora il riempimento massimo della nave resta al 50% e difficilmente supererà il 70% fino alla fine dell’inverno. La speranza di normalità è la primavera 2021.
AGENZIE DI VIAGGI E POLITICHE COMMERCIALI. Si comincia dal passaparola, con a bordo giornalisti, blogger, agenti di viaggi con tariffe ad hoc, fam trip per gli agenti. E le convention dei network? «Abbiamo un piano a ottobre-novembre per poter ospitare tanti eventi, anche di network. Ci sono tante richieste e stiamo valutando quali potrebbero essere le date migliori per poter accogliere questi eventi nel rispetto delle regole, fino a ragionare su una convention, che però serve anche per poter far incontrare tante persone e quindi va ponderata per garantire ancora maggiore sicurezza», chiarisce Caprile.
Nei primi 15 giorni di settembre, Costa ha organizzato focus group con clienti, agenzie, network, anche sulla base della richiesta delle adv di comunicare in maniera forte la ripartenza, visto che le prenotazioni spontanee sono poche.
Dal 27 dicembre arriva una campagna televisiva con investimenti importanti per due mesi, unita a campagna digital, che darà risalto al value for money, alla convenienza della crociera, con un’offerta competitiva al consumatore.
In programma per Costa Crociere: privilegi ai clienti Costa Club, campagna molto forte di incentivazione per le agenzie di viaggi da inizio ottobre, con maggiori commissioni e premi a chi venderà bene il prodotto crociera. «Vogliamo dare un supporto, in modo che da ogni prenotazione crociera ci possa essere una extramarginalità per le agenzie – spiega – In questo momento gli agenti hanno un ruolo ancora più importante di ieri, perché oggi le persone che decidono di fare un viaggio hanno bisogno di almeno due punti di contatto: l’azienda e le agenzie. Quello che chiediamo loro è di essere preparatissimi sul prodotto crociera e su tutte le norme di sicurezza. Per quanto riguarda il pricing, abbiamo privilegiato la qualità e non abbiamo abbassato i prezzi in maniera importante. Siamo più propensi ad aumentare incentivazioni e provvigioni per agenti, che a mettere in atto leve commerciali spropositate».
Confermato al momento anche il piano industriale, con l’inaugurazione a dicembre di Costa Firenze. Costa Toscana, seconda nave a Lng di Costa, arriverà alla fine del prossimo anno, con qualche mese di ritardo. La compagnia guarda con fiducia al 2021, per cui auspica un ritorno alla normalità, «probabilmente nella seconda parte dell’anno. Questo è lo scenario nel quale ci muoviamo insieme a tutta l’industria crocieristica», conclude Caprile.
Giornalista professionista, redattore. Specialista nel settore viaggi ed economia del turismo e delle crociere dopo varie esperienze in redazioni nazionali tv, della carta stampata, del web e nelle relazioni istituzionali
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