La summer dell’Aeroporto di Forlì: voli per 12 destinazioni
Saranno 12 le destinazioni raggiunte da voli in partenza dall’aeroporto di Forlì e programmate per la stagione estiva 2024, presentata dai vertici della società che gestisce lo scalo Luigi Ridolfi. Le mete servite verranno promosse e commercializzate attraverso il sito GoToFly e decolleranno dal Ridolfi dal lunedì alla domenica seguendo modalità operative differenti in base alle richieste dei mercati di riferimento.
Nel dettaglio i collegamenti previsti riguarderanno Tirana, con voli il lunedì, martedì e venerdì dal 25 marzo al 25 ottobre; Cagliari, con collegamenti il giovedì e la domenica dal 13 giugno al 15 settembre; Olbia, con servizi il martedì, giovedì e domenica dal 13 giugno al 15 settembre. E ancora Lampedusa, con voli giovedì e domenica dal 13 giugno al 15 settembre; Catania, servita il lunedì, venerdì e sabato dal 15 giugno al 25 ottobre; Trapani, con collegamenti il sabato dal 15 giugno al 15 settembre; Pantelleria, dal 15 giugno al 14 settembre.
A completare il calendario di voli estivi importanti destinazioni estere come Zante, con voli ogni lunedì dal 24 giugno al 9 settembre, Cefalonia, con collegamenti ogni lunedì dal 24 giugno al 9 settembre; Corfù, con voli ogni lunedì dal 24 giugno al 9 settembre; Lefkada, servita ogni venerdì dal 21 giugno al 6 settembre, e Karpathos, con voli ogni venerdì dal 21 giugno al 13 settembre.
Anche per la Summer Season 2024 – fino a tre saranno gli aeromobili (due dei quali del vettore greco Air Mediterranean) impiegati da GoToTravel nella copertura del network GoToFly, con un B737-400 è già basato al Luigi Ridolfi – si rinnova e si amplia la collaborazione con il tour operator emiliano MySunSea che ha sede a Zola Predosa (Bologna). La partnership tra Aeroporto di Forlì e MySunSea è finalizzata alla promozione-vendita dei voli per cinque località di particolare fascino della Grecia (Zante, Cefalonia, Corfù, Lefkada e Karpathos) e una suggestiva meta della Sicilia più autentica: l’isola di Lampedusa. I biglietti GoToFly – già online disponibilità, giorni e orari – prevedono tariffe e tasse incluse a partire da 39,90 euro con un piccolo bagaglio a mano e, a partire da 59,90 euro, con un bagaglio di cabina da 10 kg incluso.
«Come primo obiettivo, a parziale riscontro del sondaggio effettuato da Swg sulla clientela GoToFly – ha sottolineato Andrea Stefano Gilardi, direttore generale & accountable manager F.A. – ci siamo dati quello di non utilizzare più aeromobili a turboelica ma solo di classe Boeing. Avremo in attività fino a tre “macchine”, due delle quali del vettore greco Air Mediterranean. Questa scelta tiene conto di vari aspetti: sia la disponibilità degli aeromobili di backup assicurata da Air Mediterranean, così da garantire sempre la piena operatività nel corso dell’intera stagione, sia, altro elemento di pregio, la presenza qui a Forlì di Albatechnics, manutentore certificato proprio da Boeing. Il risultato per numero di passeggeri che prevediamo di raggiungere entro la fine del 2024, è stimabile in circa 180mila utenti: un aumento sul 2022 pari al 27%. Se l’anno scorso grazie a GoToFly hanno volato 40mila persone, nel 2024 stimiamo un incremento fino a 78mila».
«Una nota a parte – precisa Gilardi – voglio spenderla per i collegamenti di Ryanair già in essere: la compagnia aerea irlandese ha annunciato il taglio della rotta, da aprile, di oltre il 50% dei posti in vendita sui collegamenti diretti a Palermo. Una decisione che non coinvolge solo Forlì, bensì tutti gli scali regionali non “classificati” principali. Stiamo valutando di attivare/mantenere “in prima persona” i collegamenti su Palermo o tramite lo schema tipico di GoToFly, disponendo del vettore basato qua e dopo aver verificato slot e monte ore del noleggio o tramite accordi con un’altra compagnia interessata alla destinazione. In un’ottica di ulteriore crescita, stiamo infine lavorando, in stretta sinergia con gli attori principali della scena turistica – a cominciare dagli albergatori – per portare sul Ridolfi collegamenti in chiave incoming da città di primaria importanza: vedi Francoforte e Bruxelles. Credo esistano i presupposti per fare bene e conseguire traguardi utili al territorio e all’economia della Romagna. In proposito mi sento di rivolgere un appello anche alla Regione Emilia Romagna affinché gli interlocutori istituzionali possano supportarci nel percorso».