L’estate 2022 segna per il turismo in Toscana un concreto riavvicinamento ai livelli pre pandemia, con un +17,6% di presenze a giugno, luglio e agosto rispetto allo stesso periodo del 2021. In totale gli arrivi nelle strutture ricettive potrebbero raggiungere i 5,4 milioni, mentre il dato delle presenze indica 22,5 milioni.
La stima emerge dall’indagine di Toscana promozione turistica, realizzata dal Centro studi turistici di Firenze su un campione di oltre 500 imprenditori della ricettività.
Dallo studio, prima di tutto si consolida la crescita della domanda domestica a eccezione della costa. Ottime, inoltre, le performance delle città d’arte, così come è importante il recupero della componente straniera dopo i due anni di pandemia.
Le provenienze dall’estero sono state prevalentemente europee, in testa Germania, Paesi Bassi, Francia, Belgio, Svizzera, Polonia e Spagna. In ripresa, però, anche l’extraeuropeo con Stati Uniti, Regno Unito, Australia, Canada, Israele e Brasile.
«La Toscana si conferma meta ideale e punto di attrazione soprattutto per i visitatori provenienti dall’estero: un risultato reso possibile grazie al grande impegno degli operatori sul territorio e dal lavoro di promozione condiviso con gli ambiti turistici per creare un’offerta sempre più ricca, variegata e accattivante», ha commentato Leonardo Marras, assessore all’Economia e al Turismo.