L’Adriatic Sea Forum torna a fine ottobre a Ravenna

L’Adriatic Sea Forum torna a fine ottobre a Ravenna
22 Luglio 10:15 2024 Stampa questo articolo

Transizione energetica, porti sostenibili, l’offerta turistica in Adriatico e le opportunità di carriera nel maritime tourism. Sono alcuni degli argomenti principali attorno ai quali ruoterà la settima edizione di Adriatic Sea Forum – Cruise, Ferry, Sail & Yacht, l’evento internazionale itinerante dedicato al turismo via mare in Adriatico, ideato da Risposte Turismo, in programma per la prima volta a Ravenna il 24 e il 25 ottobre.

Dal 2013 punto di riferimento per gli operatori dei settori crociere, traghetti e nautica in Adriatico, quest’anno l’appuntamento – ospitato nel Teatro Dante Alighieri e a Palazzo Rasponi dalle Teste – viene organizzato in partnership con l’Autorità di sistema portuale del Mar Adriatico centro settentrionale, con il supporto del Comune di Ravenna e della Camera di Commercio di Ferrara e Ravenna e con il patrocinio della Commissione Europea e del ministero delle Infrastrutture e dei trasporti.

Adriatic forum da uff stampa Barabino

«Siamo felici di incontrare nuovamente tutti i protagonisti del turismo via mare in Adriatico in una delle sue città più rappresentative come Ravenna – spiega Francesco di Cesare, presidente Risposte Turismo – La settima edizione di Adriatic Sea Forum sarà nuovamente l’occasione per tutti gli operatori della crocieristica, dei traghetti e della nautica di approfondire le proprie conoscenze sui fenomeni turistici nell’area, attivare nuove relazioni professionali o rafforzare quelle esistenti e promuovere attività e progetti».

«Il porto di Ravenna sta investendo 100 milioni di euro in progetti legati alla transizione ecologica e alla sostenibilità ambientale delle attività portuali sul territorio – ricorda Daniele Rossi, presidente Autorità di sistema portuale del Mar Adriatico centro settentrionale – A questa visione sono collegati la realizzazione di un sistema di cold ironing alimentato da energia green, l’incentivazione al passaggio all’utilizzo di mezzi più sostenibili in banchina, la trasformazione in area verde (il Parco delle Dune) di un’area in prossimità del terminal passeggeri, la costruzione di una nuova stazione marittima, tecnologica ed ecosostenibile, la realizzazione di un grande parco fotovoltaico, la spinta a una forte digitalizzazione e il sostegno a una serie di investimenti privati che faranno del porto di Ravenna l’hub energetico italiano».

Le numerose tavole rotonde, gli interventi e le presentazioni che animeranno l’ Adriatic Sea Forum – Cruise, Ferry, Sail & Yacht, saranno ancora una volta l’occasione per analizzare le sfide del turismo via mare in Adriatico, tra le quali: l’utilizzo di carburanti alternativi per una maggiore sostenibilità dei traffici via mare, l’impatto delle politiche e delle iniziative pubbliche sul turismo marittimo nell’Adriatico, la sostenibilità dei porti e dei terminal crociere e la loro integrazione con il tessuto del territorio, la possibilità di estendere la stagione turistica mantenendo alto il flusso di maritime tourist durante l’anno e il valore delle crociere a bordo di navi di media-piccola taglia in questo braccio di mare.

Il REPORT 2023

Adriatic Sea Forum ospiterà anche quest’anno la presentazione della nuova edizione di Adriatic sea tourism report, il rapporto di ricerca realizzato da Risposte Turismo sul turismo via mare nell’area adriatica.

Secondo le prime anticipazioni, il 2023 è stato un anno record per il traffico traghetti in Adriatico (oltre 20 milioni di passeggeri movimentati, +14% sul 2022) e ha visto una crescita della crocieristica, rispetto all’anno precedente, anche per altri indicatori di movimentazione (4,6 milioni di crocieristi, +32% sul 2022, grazie a oltre 3.000 toccate nave).

La classifica del segmento ferry & aliscafi ha visto lo scorso anno Spalato al primo posto (sfiorando i 5,5 milioni di passeggeri movimentati, +12% sul 2022), seguita da Igoumenitsa (circa 3 milioni, +21% sul 2022) e Zadar (oltre 2,5 milioni di passeggeri, +5% sul 2022).

Quanto alla crocieristica, Venezia è tornata lo scorso anno sul podio per numero di turisti movimentati (oltre 507mila, +110%), alle spalle di Corfù (oltre 667mila, + 27% sul 2022) e Dubrovnik (oltre 526mila, +40% sul 2022). Ravenna si è posizionata all’ottavo posto, con oltre 330mila crocieristi movimentati attraverso un centinaio di toccate nave, guadagnando 10 posizioni nella classifica dei porti crocieristici rispetto al 2019.

Sul fronte della nautica, secondo i ricercatori di Risposte Turismo il 2023 è stato un anno di ulteriore crescita, come evidenziato dai risultati della ricognizione effettuata su un campione di operatori charter (7 su 10 hanno evidenziato una crescita della clientela) e di marine (per il 98% la clientela è aumentata, 38%, o rimasta stabile – 60%).

«La particolarità del nostro osservatorio sul maritime tourism in Adriatico è quella di combinare l’analisi delle tre componenti fondamentali delle dinamiche turistiche via mare: crociere, traghetti e nautica. Attraverso questo approccio integrato – osserva di Cesare – il 2023 è stato un anno da incorniciare, proprio grazie alla ripresa robusta delle crociere, a una certa dinamicità della nautica e al nuovo record storico di movimenti passeggeri sui traghetti. È facile immaginare come non solo le destinazioni ma tutte le filiere coinvolte nella produzione e nel turismo via mare ne abbiano beneficiato».

La partecipazione ad Adriatic Sea Forum – cruise ferry sail & yacht, che si svolgerà in inglese con traduzioni in italiano e croato, è possibile previa iscrizione. Aggiornamenti, informazioni e modalità di partecipazione su adriaticseaforum.com e sulle pagine X e LinkedIn.

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