Site icon L'Agenzia di Viaggi Magazine

L’aeroporto di Torino cambierà volto: il piano Enac-Sagat

AD Sagat Andrea Andorno e DG Enac Alessio Quaranta uff st

Investimenti da qui al 2027 alla base del contratto di programma siglato da Enac con Sagat, la società di gestione dell’aeroporto di Torino.

Il direttore generale Enac Alessio Quaranta, ha espresso soddisfazione per il risultato conseguito: «Auspico che, sul solco tracciato dalle ultime sottoscrizioni contrattuali, si giunga quanto prima a definire gli iter pendenti con gli altri soggetti gestori per finalizzare quegli investimenti diventati strategici per un generale processo di ammodernamento e sviluppo degli scali aeroportuali nazionali, anche in termini di capacità, per far fronte alla crescente domanda e alla ritrovata voglia di volare».

Il piano degli investimenti 2024-2027 posto alla base del contratto di programma prevede una serie di interventi sull’aeroporto di Torino, volti a ottimizzare la capacità attraverso l’attualizzazione di progetti tesi allo sviluppo e adeguamento infrastrutturale, sia della parte airside (con rimodulazione di alcune porzioni dei piazzali di sosta aeromobili, implementazione ed efficientamento dei percorsi di imbarco walk in e walk out) che di quella landside (progressivo aggiornamento delle sale imbarco, dei varchi sicurezza, delle aree per accogliere al meglio il traffico passeggeri in crescita e creare spazi adatti alle distinte modalità di gestione dei voli delle compagnie legacy e low cost). Il piano contempla anche importanti investimenti nel settore security per far fronte ai più recenti aggiornamenti normativi e alle nuove esigenze operative. Infine, si distingue in particolare per una serie di investimenti e di innovazioni finalizzati a migliorare l’efficienza energetica dell’infrastruttura e ridurne l’impatto ambientale.

Il contratto di programma Enac-Sagat è il quarto in ordine di tempo, dopo Napoli, Bologna e Alghero, a esser sottoscritto dall’Enac dalla definitiva ripresa dei volumi di traffico pre Covid.

La foto pubblicata è stata inviata dall’ufficio stampa di Enac
Exit mobile version