Se l’ago della bilancia è Gattinoni
Hai presente il centrodestra e il centrosinistra? Eccoli qui. Da un lato Gabriele Burgio, presidente di Alpitour e delle sue sorelle (da Neos alla catena VoiHotels); dall’altro Luca Patanè, numero uno del Gruppo Uvet che ingloba agenzie, alberghi, il t.o. Settemari e ora punta a Blue Panorama. «Si è creato un bipolarismo, una dicotomia, proprio come in politica», riflette Dante Colitta, direttore commerciale di Geo Travel Network, la grande rete di cui Alpitour è comproprietaria con Costa Crociere. Nel mezzo il gruppo misto che vede in prima fila Franco Gattinoni con la sua azienda e Nardo Filippetti con il polo Eden Travel. «Quando e se sceglieranno da che parte stare la polarizzazione potrà dirsi conclusa», aggiunge il manager.
Mentre l’imprenditore pesarese sembra per ora intenzionato a fare da sé, da settimane circola la voce di un avvicinamento tra Gattinoni e Patanè, e c’è chi parla addirittura di una vera e propria acquisizione della rete del primo da parte del secondo. Stando sempre ai rumors, sarebbe stata già concordata la cifra e l’annuncio – chissà – potrebbe arrivare al BizTravel Forum. Ripetiamo, si tratta di voci. Tanto più che lo stesso Franco Gattinoni ha smentito con una battuta: «Se davvero è così, io non ne so nulla». Certo, i due chiacchierano, condividono lo stesso divano al Grand Hotel di Rimini, «ma solo perché siamo entrambi in Fto, la Federazione turismo organizzato», ricorda il presidente.
Intanto, di recente, è partita la riorganizzazione del Gruppo Gattinoni con l’ingaggio di una manager di lungo corso come Isabella Vallini alla guida di quattro business unit: Incentive&Event, Communication, Made in Italy, Health Care, quest’ultima in grande espansione. Un riassetto che, secondo alcuni, potrebbe essere collegato alle prossime mosse di mercato di Franco & Co.