L’Alto Adige affronta l’emergenza coronavirus con responsabilità. Impianti di risalita e hotel saranno quindi chiusi fino al 3 aprile. Una decisione sofferta, ma corretta e condivisa da tutti gli operatori turistici della Regione. Al contrario, le idee e la voglia di guardare avanti non devono fermarsi; e così è nata l’iniziativa #altoadigelooksforward.
«È senso di responsabilità verso noi stessi, i nostri cari e l’intera popolazione fermarsi e impedire il più possibile il contagio del Covid-19 senza mai smettere, guardando al futuro, di creare e di comunicare per restare connessi anche in questa situazione difficilissima – sottolinea Stefania Mafalda, titolare di smstudio – Con #altoadigelooksforward vogliamo stimolare i nostri clienti, ma anche chiunque nel settore turistico in Alto Adige voglia aderire al progetto, a raccogliere testimonianze e idee per il futuro prossimo. Elaborare proposte vacanza imperdibili per la stagione estiva in arrivo da promuovere e condividere con tutti gli italiani».
Ad oggi all’iniziativa hanno aderito i Quellenhof Luxury Resorts in Val Passiria – Merano, i Post Dolomiti Resorts a San Candido in Alta Pusteria, il Dolomiti Wellness Hotel Fanes a San Cassiano in Alta Badia, il museo della fotografia di montagna Lumen a Plan de Corones, Gourmet’s International, società che gestisce il marchio di eccellenza The WineHunter e organizza Merano WineFestival, la Cantina San Michele-Appiano e molti altri.
Le prime proposte sono disponibili sulla pagina Instagram Alto Adige guarda avanti con l’hashtag #altoadigelooksforward.