L’anno di Strauss: nel 2025 a Vienna il bicentenario del re del valzer
Vienna si prepara a un 2025 straordinario in occasione dei 200 anni di Johann Strauss II (figlio dell’omonimo compositore). Il re del valzer sarà al centro di un programma culturale fitto di eventi: dalla musica alla danza, dalle esposizioni alle mostre immersive fino ai contemplare anche progetti innovativi, dalla realtà aumentata alle anteprime mondiali.
A parlarne, ieri a Milano, nella splendida cornice del Palazzo Giuriconsulti, Isabella Rauter, international media relations dell’Ente per il Turismo di Vienna, Ingrid Friz-Frizberg, international B2B relations per l’Ente per il Turismo di Vienna, e la ballerina e coreografa Katharina Senk che, con la sua la sua esibizione, ha regalato al pubblico un’immersione nella magica atmosfera del valzer viennese, rendendo omaggio alla tradizione musicale di Vienna.
“King of Waltz. Queen of Music” sarà il tema del grande evento che sottolinea il forte legame tra Strauss, che già in vita fu proclamato “re del valzer” e Vienna, sua città natale nonché capitale mondiale della musica. All’epoca era già una pop star conosciuta e acclamata in tutto il mondo. A fine ‘800, era addirittura il terzo tra le personalità più celebri d’Europa preceduto dalla regina Vittoria e dal cancelliere Otto von Bismarck.
Il musicista ha lasciato un’impronta indelebile sulla cultura viennese: le sue composizioni, in particolare i valzer come “Sul bel Danubio blu“, hanno incarnato l’anima elegante e festosa della Vienna dell’Ottocento, portando la tradizione del valzer viennese al suo apice. Con i suoi concerti e composizioni, Strauss non solo ha definito un’epoca musicale, ma ha anche contribuito a plasmare l’identità culturale di Vienna, facendola risuonare ancora oggi come capitale della musica e delle arti.
Nell’anno della ricorrenza Vienna diventerà un grande palcoscenico, dove andrà in scena un ricco programma dedicato a Strauss che comprenderà sia opere tradizionali che sperimentazioni moderne interpretate dalle più rinomate orchestre della città e musicisti classici. Non solo musica ma anche teatro, performance, arte digitale e immersiva. Per l’occasione saranno coinvolte le principali istituzioni musicali di Vienna come Musikverein, Wiener Konzerthaus, MusikTheater an der Wien, Volksoper di Vienna e l’Opera di Stato di Vienna.
Una grande mostra “Johann Strauss – The Exhibition” sarà allestita nel Museo del Teatro dal 4 dicembre 2024 al 23 giugno 2025, mentre, durante tutto l’anno, sarà possibile visitare i luoghi chiave del re del valzer, come la House of Strauss, inaugurata a ottobre 2023 presso il Casinò Zögernitz, un nuovo hotspot musicale dove Strauss stesso si esibì e dove oggi ha sede l’Istituto di Vienna per la ricerca su Strauss; l’appartamento Johann Strauss Wohnung in Praterstrasse dove visse e compose “Sul bel Danubio blu”; la Casa della Musica, dove è possibile improvvisarsi direttori d’orchestra per il Valzer del Danubio, e la nuova esperienza immersiva “Johann Strauss. New Dimensions”.
ll programma “King of Waltz. Queen of Music” offrirà l’opportunità di scoprire una Vienna meno conosciuta, con percorsi inediti nei 23 distretti della città. I visitatori potranno esplorare luoghi insoliti, sia all’aperto che al chiuso, come il suggestivo Cimitero Centrale di Vienna.
Non mancheranno giornate speciali a tema, come la Giornata del Pipistrello (5 aprile), quando andrà in scena la prima dell’omonima operetta, o il compleanno di Strauss (25 ottobre).
Per maggiori informazioni su “King of Waltz. Queen of Music”, su Strauss e sugli eventi visitare strauss.vienna.info e events.wien.info.