Che il 2019 sarà l’anno del consolidamento per Volotea sul mercato italiano lo si capisce subito dai numeri e dalle novità di prodotto che Valeria Rebasti, commercial country manager Italy & South Eastern Europe, illustra con dovizia di dettagli. «Si tratta di veri e propri investimenti operativi che la compagnia orienta verso quello che, insieme alla Francia, è il nostro principale mercato di riferimento», afferma. E anticipa: «Si parte dall’apertura della nostra quinta base, dal 31 maggio a Cagliari, con due aeromobili Airbus A319 da 156 posti, che si aggiunge a Venezia, Verona, Genova e Palermo. Quattro basi che ci hanno permesso, lo scorso anno, di registrare un incremento di traffico del +34%, con oltre 3,4 milioni di passeggeri. Dal capoluogo sardo, operativa tutto l’anno, effettueremo 15 rotte, con un mix di collegamenti domestici, come ad esempio quello su Pescara, ed esteri come Praga, Strasburgo e Marsiglia».
Cagliari, tra l’altro, sarà la prima base ad avere solo Airbus 319, che nella strategia del vettore andranno gradualmente a sostituire la flotta di Boeing 717, velivolo che dispone solo di 125 posti a bordo. Ed è l’offerta aerea complessiva di Volotea per il 2019 che mostra l’entità dell’impegno del vettore: «A conti fatti – fa sapere la manager – quest’anno saremo presenti in Italia con 164 collegamenti e su alcune rotte assicureremo partenze plurigiornaliere, come ad esempio da Verona a Catania, da Napoli a Palermo e sulla tratta Genova-Napoli per soddisfare sia il traffico leisure, che business».
Di pari passo, come spiega Rebasti, si consolidano i rapporti con tour operator e agenti di viaggi: «Da sempre lavoriamo con molti t.o., dai medio-piccoli ai più grandi come Nicolaus e I Grandi Viaggi, che adottano la formula del vuoto-pieno. E proprio per i nostri partner abbiamo migliorato gli strumenti di lavoro, dall’assistenza h24 con una linea dedicata al sistema online che consente di caricare i nomi dei passeggeri fino a 3 ore prima della partenza del volo; il che significa piena autonomìa nel gestire gli spazi a bordo. In più, l’assistenza è garantita con personale italiano, sebbene la nostra base sia a Barcellona».
Proprio per la rete agenziale, uno dei servizi più innovativi che caratterizza il 2019 è il Priority Boarding: «Un plus richiesto dagli stessi adv, abituati a lavorare in questa modalità anche con altri vettori. Questo servizio extra è presente sia online, nello spazio che la compagnia ha dedicato alle agenzie, che sui gds. È bene evidenziare – aggiunge Rebasti – che Volotea accetta fino a 60 bagagli a bordo e prevede, tra l’altro, tariffe corporate molto flessibili e tariffe seaman dedicate a quei passeggeri che, lavorando sulle navi, devono viaggiare con bagagli grandi e pesanti. Un altro prodotto Volotea molto apprezzato è il tutto incluso, che consente di effettuare il check in online fino a 14 giorni prima della partenza. E sempre online è disponibile la tariffa flex che permette cambi fino a 4 ore prima della partenza e, laddove il passeggero non può più volare, viene creato un credito pari al valore del volo, che vale un anno ed è spendibile in qualsiasi altro momento».
Dopo le tappe di un roadshow tra Genova, Verona, Bari e Venezia, e oltre alla presenza in eventi organizzati da partner come Gattinoni, Volotea partecipa alla Bmt di Napoli e al TravelExpo in Sicilia. Ultima novità che interessa soprattutto il mercato greco, l’ingresso del vettore nel gds Worldspan, che completa la presenza della compagnia nei principali canali del travel.