L’associazione dei tour operator ucraini entra in Ectaa
Significativa adesione della Aito, l’associazione dei tour operator ucraini nell’Ectaa. L’annuncio è stato dato in occasione dell’incontro semestrale dell’Ectaa, svoltosi a Riga, alla presenza di Marina Antonyuk e Olena Kazmina, rispettivamente presidente e vicepresidente dell’Aito, e di Natalya Vasylenko, capo del dipartimento per lo sviluppo del turismo dell’Agenzia statale per lo sviluppo del turismo dell’Ucraina.
Nel corso del summit è stato anche evidenziato che le destinazioni al confine con la Russia sono sicure da raggiungere, e che l’attuale guerra in Ucraina è concentrata nella parte orientale dell’Ucraina. Ma è stato anche evidenziato che purtroppo la guerra ha un enorme impatto sui viaggi e sul turismo in Ucraina e molti siti turistici e culturali vengono distrutti.
L’Ectaa e l’Aito si sono confrontati sui modi in cui le organizzazioni di viaggio europee potrebbero aiutare a ricostruire i viaggi e il turismo in Ucraina dopo la guerra. Come primo passo, l’Aito è stata invitata a integrare l’associazione europea come Full Member. Ciò consentirà alle organizzazioni di scambiare conoscenze, condividere esperienze e creare connessioni. Come secondo passo, Ectaa e Aito esploreranno specifici progetti congiunti che mirano a sostenere l’industria turistica ucraina.
La mossa fa anche parte di una spinta più ampia per l’integrazione dell’Ucraina nell’Ue, mentre il Paese si avvia a diventare uno Stato membro a pieno titolo, il che richiede l’adeguamento alle leggi e ai regolamenti europei e offre opportunità per progetti e iniziative congiunti.
Frank Oostdam, presidente di Ectaa, ha dichiarato: «Il settore del turismo può fungere da spina dorsale per la ripresa dell’Ucraina quando la guerra sarà finita. Siamo fiduciosi che questa partnership sarà preziosa per ricostruire un’industria dei viaggi e del turismo forte e resiliente in Ucraina».
Riferendosi poi alla dichiarazione dell’Ectaa rilasciata nel marzo 2022 in cui condannava l’aggressione russa all’Ucraina, ha aggiunto: «Siamo uniti ai nostri colleghi ucraini in questi tempi difficili».