Le autorità svizzere hanno accusato Lastminute.com di frode: gli aiuti economici statali alle imprese per fronteggiare la crisi pandemica – legati all’indennità per il lavoro ridotto – sarebbero stati utilizzati dalla società in maniera illecita. Nel 2020 la Svizzera, per garantire liquidità alle imprese, ha messo a disposizione 17 miliardi di tassi di interesse vicini allo zero.
La presunta truffa, su cui stanno indagando i pm di Lugano, ammonterebbe a 28,5 milioni di euro. La procura ha disposto il fermo per sette persone legate all’agenzia di viaggi online ticinese, per quattro di queste è stata poi disposta la custodia cautelare. Gli altri interrogati sono stati rilasciati.
Secondo quanto riportato dai media svizzeri, l’indagine sarebbe nata dalla lettera anonima di un ex dipendente licenziato dall’agenzia.
La vicenda ha coinvolto in prima persona anche l’amministratore delegato della Ota, Fabio Cannavale, tra i quattro a cui è stata applicata la misura cautelare che potrà durare per massimo tre mesi.
La società al momento ha negato gli illeciti, offrendo ampia collaborazione agli inquirenti per chiarire la vicenda. In merito ai reati contestati, è intervenuto anche il presidente della Ota Laurent Foata: «Siamo certi che il management si sia comportato in modo corretto nei confronti delle istituzioni e dei dipendenti durante il periodo della pandemia. L’azienda lavorerà con le autorità svizzere per chiarire rapidamente la questione».
L’accusa ha avuto immediate ripercussioni negative sulla società, con il crollo del titolo alla Borsa di Zurigo.
Intanto sono stati bloccati alcuni conti bancari dell’azienda per l’ammontare di 7 milioni di franchi (circa 6,9 milioni di euro).
Azzerati anche i vertici di Lastminute.com: mentre si cerca un nuovo ad, nel frattempo la società ha nominato Laura Amoretti (già chief customer officer dal 2019) come nuovo amministratore delegato ad interim, con gli incarichi che erano del ceo Fabio Cannavale e del coo Andrea Bertoli.
Fondata nel 2000 (ma ha cambiato diversi nomi a seguito di acquisizioni e fusioni) per aprire il mercato dei viaggi alla internet economy, Lastminute.com ha sede a Chiasso e oggi conta 43 milioni di utenti in 40 Paesi; è considerata tra i big della digital economy europea: è tra i principali siti utilizzati per prenotare viaggi; i suoi fondatori sono tutti italiani, di Milano.
Fabio Cannavale è considerato tra i pionieri del settore. Ha iniziato con l’organizzazione dei viaggi a vela, poi è entrato in eDreams, che ha lasciato per fondare Volagratis, fino a costruire l’attuale Lastminute.com.