Latam Airlines Group S.A. torna alla Borsa di New York. Il 22 ottobre la compagnia aerea ha suonato la campana d’apertura – con la cosiddetta cerimonia del “Ring The Bell” – che ne segna il ritorno sul principale mercato azionario del mondo, da cui era uscita nel 2020 dopo gli impatti della pandemia e il processo di ristrutturazione finanziaria.
A luglio scorso aveva annunciato la decisione di lanciare un’offerta pubblica al Nyse.
Latam era stata quotata per la prima volta alla Borsa di New York nel 1997, come Lan Chile, ed è stata la prima compagnia aerea latinoamericana a commercializzare American Depositary Receipts (Adr).
Il presidente del consiglio di amministrazione di Latam Ignacio Cueto ha sottolineato: «Iniziamo un nuovo capitolo nella storia di Latam. Un capitolo in cui aspiriamo a guidare, innovare e crescere in modi che abbiano un impatto positivo sui nostri clienti, sulle comunità che serviamo, sui mercati in cui competiamo e sul mondo in generale».
Nel corso della giornata si è tenuto anche il primo “Investor Day” del vettore, a cui hanno partecipato investitori e analisti, con le presentazioni di quattro dirigenti: il ceo Roberto Alvo; il cfo Ramiro Alfonsín; il coo Hernán Pasman; il direttore area customer & experience officer Paulo Miranda. Focus di questo momento è stato mostrare la competitività di Latam Airlines, oggi il più importante gruppo aereo del Sud America e il decimo a livello mondiale.
Il gruppo ha aggiornato le sue proiezioni per il 2024, segnalando che, in termini di capacità, prevede una crescita tra il 15% e il 16% rispetto all’anno precedente. Le aspettative sono di un Ebitdar annuo rettificato compreso tra 3.000 e 3.150 milioni di dollari, superiore a quello riportato lo scorso maggio.
«Siamo molto orgogliosi di tornare sul principale mercato azionario del mondo in un momento così opportuno – ha aggiunto il ceo Roberto Alvo – Questo è stato un anno caratterizzato da importanti risultati in diversi ambiti, che ci hanno permesso di aggiornare le proiezioni finanziarie in modo molto positivo per il 2024. Essere qui oggi è un riconoscimento dello sforzo e della dedizione di tutti noi che facciamo parte del gruppo Latam, che ci spinge ad andare avanti con più forza e determinazione».
In termini di flotta, il gruppo si è assicurato un ordine per oltre 120 aeromobili fino al 2030. Durante l’Investor Day sono stati presentati gli impegni del vettore con Airbus, Boeing e locatori, per un totale di 106 aeromobili a fusoliera stretta (corridoio singolo) e 19 aeromobili a fusoliera larga (con due corridoi) compreso il recente acquisto di 10 aerei Boeing. Il gruppo si impegna ad avere una delle flotte più moderne ed efficienti del Sudamerica.
Tra gli investimenti di Latam per il miglioramento dell’esperienza dei clienti sono in programma entro il 2025: il completamento dell’installazione della connessione wifi sugli aerei a fusoliera stretta, il lancio di una propria lounge a Lima (Perù), nonché il rinnovamento della lounge a Miami e la costruzione di una nuova a San Paolo (Brasile).