L’Austria dice sì allo sci, ma chiude ristoranti e hotel
L’Austria consente lo sci, con gli impianti di risalita aperti dal 24 dicembre. Ma prevede lo stop fino al 7 gennaio di alberghi, ristoranti e bar. L’annuncio è arrivato dal cancelliere Sebastian Kurz.
Di fatto, l’unico turismo permesso dal Paese è quello domestico. Il governo, infatti, dal 7 dicembre al 10 gennaio introdurrà l’obbligo di quarantena di dieci giorni per gli stranieri provenienti da zone a rischio, per scongiurare il pericolo di nuovi focolai legati al turismo e ai rientri. Saranno solo gli austriaci a poter sfruttare concretamente la riapertura degli impianti.
Con queste restrizioni, italiani e tedeschi saranno disincentivati a raggiungere le Alpi austriache per sciare. Il provvedimento, alla fine, va incontro alle richieste arrivate dai primi ministri Giuseppe Conte e Angela Merkel, convinti della necessità di tenere chiusi gli impianti sciistici.
Fino a poche ore fa, il ministro del Turismo austriaco Elisabeth Koestinger, aveva ribadito che gli impianti dovevano riaprire.