L’autonoleggio in ginocchio chiede interventi al governo
Nuovo appello di Aniasa, l’Associazione che rappresenta le principali compagnie di autonoleggio e servizi per la mobilità in Italia, al governo per un sostegno al comparto.
In una nota l’associazione evidenzia che “la diffusione del coronavirus nel nostro Paese e le nuove misure restrittive assunte dal governo su tutto il territorio nazionale hanno determinato un blocco quasi totale delle attività di noleggio a breve termine (-90%) presso aeroporti, stazioni e centri cittadini e del car sharing nelle principali città«. Rallentano anche gli ordinativi di auto nuove da parte delle imprese clienti del noleggio a lungo termine che preferiscono prolungare i contratti in essere, in attesa di tempi migliori.
Somiglia a un vero e proprio bollettino di guerra il report di Aniasa sull’impatto dell’emergenza Covid-19 sulle attività di noleggio ed alla luce di questi dati viene urgentemente chiesto al governo di varare interventi immediati a tutela dei lavoratori e delle imprese del settore che impiega 20mila addetti e ogni anno immatricola 461mila vetture (25% del totale), gestendo quotidianamente la mobilità di oltre 1 milione e 200mila veicoli di ultima generazione.