La Regione Lazio ha aperto l’avviso pubblico per l’acquisizione di manifestazioni di interesse da parte di organizzazioni di volontariato e associazioni di promozione sociale per la costituzione dell’accordo di partenariato per la realizzazione del progetto sul turismo accessibile “Accessibility on the Seaside -AcOnSea”.
La domanda di partecipazione dovrà essere presentata entro e non oltre il 16 gennaio 2023 secondo le modalità indicate nell’avviso reperibile sui canali regionali. AcOnSea è il progetto dell’assessorato al Turismo della Regione Lazio presentato in risposta all’avviso pubblico per la selezione di progetti volti a promuovere il turismo accessibile, promosso dal ministero per le Disabilità, di concerto con il ministero dell’Economia e delle Finanze, con il ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e con il ministero del Turismo a settembre 2021.
Al progetto, lo scorso giugno, è stato riconosciuto dalla presidenza del Consiglio dei ministri un finanziamento pari a 2 milioni di euro. Nella fase di presentazione della candidatura, sono stati individuati come partner della Regione Lazio, per la realizzazione del progetto, i Comuni di Ardea, Pomezia, Fiumicino, Santa Marinella, Ladispoli; a questi si aggiungeranno ulteriori partner, in particolare soggetti del terzo settore, come associazioni che si occupano di accessibilità ed inclusione delle persone con disabilità, individuati con l’Avviso già menzionato.
«Spiagge inclusive, accessibili e adatte alle esigenze di tutti. È questo il primo obiettivo del progetto che, come assessore al Turismo, ho voluto fortemente promuovere, ma non solo – ha dichiarato Valentina Corrado, assessore al Turismo ed Enti Locali della Regione Lazio – Con AcOnSea oltre a migliorare le condizioni di luoghi di rilevanza turistica del territorio, quali le spiagge di Torvaianica e Ardea, Fiumicino, Ladispoli e Santa Marinella, intendiamo migliorare le strutture ricettive e dei servizi turistici dell’area tra cui i trasporti, le competenze dei soggetti impiegati nel settore, l’inclusione sanitaria per le persone con disabilità, nonché aumentare l’occupazione delle persone con disabilità nel settore turistico. Coordineremo gli interventi previsti, oltre a seguire la fase di formazione e comunicazione del progetto, secondo un approccio sinergico con i nostri partner, i Comuni individuati in fase di presentazione del progetto, ma anche insieme alle associazioni che risponderanno all’avviso: grazie al dialogo collaborativo saranno intercettate meglio le esigenze del territorio».
«Sin dal mio insediamento ho lavorato con l’obiettivo di rendere il Lazio una destinazione turistica accessibile, una regione a misura di tutti e in cui nessuno si senta escluso», ha concluso Corrado.