Le cinque startup che il Mitur farà diventare grandi

by Redazione | 29 Maggio 2024 15:10

Supportare e incentivare la nuova imprenditorialità innovativa nel turismo. Per questo motivo il ministero del Turismo ha avviato un programma strategico, Innovation Network, attraverso il quale sostiene le startup impegnate in percorsi di validazione e di sviluppo di nuove soluzioni e tecnologie emergenti. Startup con un elevato potenziale di impatto nel settore e in linea con le strategie e i servizi digitali del Tourism Digital Hub (Tdh)[1].

In particolare, cinque startup stanno attualmente lavorando con il Mitur, nel loro percorso di sviluppo e consolidamento del business. Nell’ambito delle iniziative promosse è inclusa l’erogazione di un contributo a fondo perduto sino a 150.000 euro.

Di seguito, un dettaglio delle cinque startup impegnate in progetti di sviluppo supportati dal ministero:

BRANDPLANE: propone una soluzione innovativa nel campo del content marketing, che mira a migliorare l’identificazione e il raggiungimento di nicchie specifiche di clientela per gli operatori turistici, attraverso campagne marketing altamente personalizzate.

FRILAND: è una piattaforma online che propone soluzioni di soggiorno e local experience immerse nella natura, offrendo la possibilità di noleggiare case mobili a zero impatto ambientale.

MAPO TAPO: è una piattaforma web che offre alle guide turistiche sportive vantaggi notevoli per la digitalizzazione delle operazioni relative alle loro attività. Al contempo, i turisti hanno la possibilità di selezionare e prenotare guide ed escursioni in base a preferenze ed esigenze.

TAKYON: offre un sistema altamente innovativo che trasforma le prenotazioni alberghiere in beni digitali, consentendo ai clienti di diventare proprietari virtuali delle loro prenotazioni. Consente di rivendere le prenotazioni senza dover affrontare le procedure di rimborso.

WEFORGUEST: è un sistema di customer relationship management particolarmente utile ed agevole per piccole strutture ricettive. Offre un supporto mirato agli operatori del settore turistico, semplificando la gestione delle relazioni con gli ospiti.

Inoltre, nell’ambito del Programma di accelerazione Argo II edizione – messo a punto con i partner Cdp venture capital, LVenture, VeniSia – il Mitur ha concluso la selezione delle startup eleggibili al contributo ministeriale per progetti di validazione (fase di prima verifica del potenziale dell’iniziativa imprenditoriale), in presenza di un co-investimento di Cdp venture capital.

Il sostegno ai giovani imprenditori innovatori si conferma, pertanto, uno degli assi portanti delle policy del ministero del Turismo per sviluppare la competitività e l’innovazione nazionale ed internazionale del settore.

Per maggiori informazioni su Innovation Network consultare il sito del ministero[2].

Endnotes:
  1. Tourism Digital Hub (Tdh): https://www.lagenziadiviaggimag.it/italia-it-recluta-28mila-imprese-ma-le-adv-latitano/
  2. consultare il sito del ministero: https://www.ministeroturismo.gov.it/start-up/

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