Le Fiandre celebrano i maestri fiamminghi

27 Novembre 12:10 2017 Stampa questo articolo

È stata presentata anche a Roma con un incontro organizzato da VisitFlanders, l’ente del turismo delle Fiandre, in collaborazione con Brussels Airlines e l’Ambasciata del Belgio, l’iniziativa “Flemish Masters 2018-2020”, progetto triennale focalizzato sulla vita e le opere di tre grandi maestri dell’arte fiamminga attivi tra il XV e il XVII secolo: Pieter Paul Rubens, Pieter Bruegel il Vecchio e Jan Van Eyck.

Supportata da importanti investimenti anche infrastrutturali sia nel turismo che nella cultura, l’iniziativa parte nel 2018 con il primo dei tre festival che fanno parte del progetto. Intitolato “Anversa Barocca 2018. Rubens inspires”, prevede un susseguirsi di mostre, performance artistiche ed eventi temporanei, in una sorta di dialogo a distanza tra Rubens e artisti contemporanei come Jan Fabre e Luc Tuymans. Il tutto accompagnato e valorizzato dalla ricchissima offerta di musei, case e chiese legate a Rubens. A cominciare naturalmente dalla Rubenshuis, casa-museo dell’artista, che apre il calendario del festival con la mostra “Rubens’ Return” (dal 1 giugno al 2 settembre 2018), che celebra il ritorno dell’autoritratto del maestro dopo il restauro, oltre a nuove acquisizioni di opere di Rubens, dei suoi maestri e dei suoi allievi, tra cui un Tintoretto appartenuto a David Bowie e oggi in prestito permanente alla Rubenshuis.

Il 2019 vedrà la celebrazione dei 450 anni dalla morte di Pieter Bruegel il Vecchio, avvenuta nel 1569, con una serie di eventi in programma a Bruxelles e Anversa, che in questa occasione, con la riapertura del Museo Reale di Belle Arti, ospiterà una grande esposizione sull’epoca di Bruegel, il suo Secolo d’Oro.

Il progetto si concluderà nel 2020, con appuntamenti in programma a Gent e Bruges, e sarà dedicato a Jan Van Eyck e in particolare al “Polittico dell’Agnello Mistico”, che dopo otto anni di attento e scrupoloso restauro sta svelando le pitture originali del grande artista. «L’iniziativa sui Maestri Fiamminghi è molto importante per le Fiandre, e rappresenta un’occasione da non perdere per chi intenda visitarle», ha dichiarato Giovanna Sainaghi, direttore di VisitFlanders, annunciando che i dati relativi all’andamento turistico del mercato italiano verso le Fiandre e Bruxelles sono stati, nei primi sette mesi del 2017, decisamente positivi, con gli arrivi che hanno fatto registrare un +15,9% rispetto al 2016, mentre la sola regione delle Fiandre ha segnato un +11,1 %. In crescita anche i pernottamenti, con un +21,2% nella regione di Bruxelles-Capitale, un +11,9% nella provincia di Anversa e un + 8,7% nelle Fiandre Occidentali, di cui fa parte anche Bruges.

Presente all’incontro romano anche la rappresentante di Brussels Airlines, che ha ricordato che la compagnia collega la capitale europea con 90 voli settimanali da 12 aeroporti italiani, 24 voli alla settimana solo da Roma, e che via Bruxelles si possono raggiungere oltre 90 destinazioni in Europa, 25 in Africa, tre in Nord America e una in Asia. Il tutto con una flotta di moderni Airbus A319-A320. «Da sempre ambasciatrice della cultura belga nel mondo», per promuovere la destinazione presso i turisti europei la compagnia ha creato, insieme a importanti partner belgi, tra cui VisitFlanders, la formula di viaggio “Hi Belgium Pass”, che costa 149 euro e include un volo a/r per Bruxelles, viaggi in treno illimitati all’interno del Belgio e accesso gratuito a musei e altre attrazioni in due città a scelta. Oltre a Bruxelles partecipano all’iniziativa diverse città belghe, tra cui Anversa, Gent, Bruges, Lovanio, Mechelen, Liegi, Ypres e Charleroi. Il vettore propone inoltre quattro diversi prodotti sui voli verso Bruxelles e l’Europa: Check&Go per i passeggeri attenti al prezzo, e che non necessitano di flessibilità; Light&Relax per chi cerca una certa flessibilità con un buon rapporto qualità/prezzo; Flex&Fast, per i clienti business che richiedono massima flessibilità e servizi; e Bizz&Class per chi desidera un servizio premium. Infine, per sottolineare la sua “belgitude”, Brussels Airlines nel corso degli ultimi anni ha adottato per le livree dei suoi aerei alcune importanti icone, tra cui Magritte, Tintin e i Puffi, senza dimenticare la partnership con i Red Devil, la nazionale di calcio belga, e con il festival di musica elettronica Tomorrowland.

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Cristina Melis
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