Le Marche verso Tipicità 2024: parola d’ordine armonia
“Armonia di sapori e territori”. È il tema attorno al quale ruota la 32ª edizione di Tipicità festival, presentata nel padiglione Marche di Bit. L’evento, che si svolgerà dal 9 all’11 marzo, porterà al Fermo Forum racconti e suggestioni dai territori, arte e prodotti della tradizione.
Tipicità Festival sarà allestita su diecimila metri quadrati di superficie coperta, componendo un palinsesto che nel corso dei tre giorni metterà a confronto esperienze di viaggio, degustazioni, show cooking e laboratori all’interno di cinque spazi eventi e nelle aree animazione. Tra le novità annunciate: il focus sul Giappone, la presenza di delegazioni da Francia, Germania e Ucraina e nuove aree per raccontare le Marche e l’Italia, con modalità e formule di promozione contemporanee.
A fare da chaperon nella kermesse meneghina il factotum di Tipicità, Angelo Serri, insieme a tanti sindaci, giornalisti e partner della manifestazione, nella quale si parlerà di Marche come terra di cibo e benessere, si assaggeranno le specialità tipiche delle identità locali, attraverso un coinvolgente susseguirsi di incontri ed eventi.
Proprio a Milano ufficializzato il patrocinio concesso dal ministero dell’Agricoltura alla manifestazione, organizzata dal Comune di Fermo in collaborazione con Regione Marche, Camera di Commercio delle Marche e Anci Marche. Project partner è il Banco Marchigiano, mentre partner scientifici gli Atenei di Ancona, Camerino e Macerata.
Tutte le novità su www.tipicita.it e sui profili social della manifestazione.
«In linea con il Dna che l’ha caratterizzata fin dalla sua nascita – sottolinea il direttore di Tipicità, Angelo Serri – in questa edizione Tipicità continua a percorrere nuovi sentieri, aprendosi a mondi lontani e antiche culture, esplorando ancor più profondamente percorsi del benessere e del buon vivere, confermandosi come aggregatore di comunità vicine e lontane. Il festival ribadisce il suo fondamentale ruolo di punto d’incontro di una moltitudine di territori e di generatore di innovative idee condivise».
Paolo Calcinaro, sindaco di Fermo, osserva come Tipicità sia divenuto «uno degli eventi di massima promozione che fa leva sull’internazionalizzazione con ospiti italiani ed esteri di prestigio, confermando come il saper fare, il bello e il buono di una regione ne rappresentino il miglior biglietto da visita».
