La diffusione del virus sta avendo un impatto molto significativo dal punto di vista umano e su tutto il settore globale dei viaggi. Tuttavia, una gestione prudente attuata fin dall’inizio della crisi ha salvaguardato la posizione di eDreams Odigeo per garantire un rapido ritorno alla piena efficacia operativa una volta ripristinata la normale attività.
Prima della crisi, il Gruppo stava ottenendo buoni risultati e stava crescendo, godendo della posizione tra i leader nel retail di voli e di vantaggi competitivi e duraturi in un mercato fiorente. Grazie al solido modello di business dell’azienda, le prenotazioni a dicembre 2019 sono aumentate dell’11% su base annua e hanno continuato a crescere in modo significativo a gennaio e all’inizio di febbraio, prima che la crisi prendesse piede.
L’evolversi dell’emergenza potrebbe portare a calo del 3% delle prenotazioni per il FY20, a prescindere da una riduzione di quest’ultime di circa il 70% nell’ultimo mese dell’anno fiscale. L’attività aziendale ha dimostrato di essere resiliente con l’80% dei costi variabili e grazie a un portafoglio di prodotti, di dimensioni e di geografia ben diversificati.
Dal 20 gennaio, giorno dell’annuncio pubblico dell’epidemia di Covid-19 in Cina, sono stati fatti passi significativi:
Per risparmiare denaro ed uscire dalla crisi con una posizione comunque solida, la base di costo è stata ridotta e le operazioni sono state riorganizzate e nonostante l’attuale situazione la Società può proteggere i posti di lavoro dei dipendenti.
È stato raggiunto un risparmio del 23% dei costi fissi del terzo trimestre del FY20 principalmente grazie a riduzioni delle spese del personale, It lordo, commissioni esterne e spese di viaggio. La percentuale sale al 25% se si considera il risparmio sul capex. Le misure finora introdotte hanno l’obiettivo di diminuire le esigenze di cassa annualizzate di circa 28 milioni di euro rispetto ai livelli del terzo trimestre del FY20.
In Spagna l’headquarter ha usufruito del sostegno del governo spagnolo (tramite ERTE, un piano di regolamentazione del lavoro temporaneo per cause di forza maggiore). Questo ha permesso di ridurre temporaneamente del 20% le spese di gestione del personale, ad esclusione del costumer care.
Tutti i capex, opex e costi esterni sono stati rivisti e le trattative con i fornitori si sono concluse positivamente.
Il management ha sempre adottato un approccio prudente nei confronti della base di costo e delle spese in conto capitale e, a beneficio del suo modello generativo di liquidità, ha mantenuto una solida posizione finanziaria.
Sono stati effettuati test di stress ipotizzando una riduzione significativa delle prenotazioni da questo momento fino alla fine di febbraio 2021 (ipotizzando quindi nessun recupero) e non vi sono rimborsi del debito dovuti fino al 2023. eDreams osserva significative prove di lealtà verso i marchi del Gruppo e quindi la prospettiva sugli scenari futuri potrebbe dimostrarsi persino troppo prudente.
Nonostante la riduzione delle prenotazioni di circa il 70% a marzo 2020, il Gruppo continua a disporre di un solido bilancio, con l’attuale posizione di liquidità di circa 140 milioni di euro registrata a fine marzo. Questo conferirà alla Società una posizione di forza non appena la normale attività riprenderà.
eDreams Odigeo, infine, annuncia che in seguito a un confronto con i propri istituti di credito è stata presa la decisione di rinunciare al patto di Super Senior Revolving Credit Facility (“SSRCF”) solo per quanto riguarda la leva finanziaria lorda per l’anno fiscale 2021, per una maggiore flessibilità finanziaria a livello di Gruppo. Gli interessi su SSRCF e 2023 Senior Notes continueranno a essere pagati normalmente.
ll management ha come obiettivo quello di continuare a intraprendere le giuste azioni per mantenere solida la posizione della Società in termini di cassa e liquidità, difendendo i posti di lavoro di tutti i membri del proprio team e garantendo che l’attività sia pronta ad accogliere i clienti una volta che le restrizioni ai viaggi verranno revocate. Il Gruppo vanta prodotti, servizi e relazioni con i propri clienti estremamente forti che gli permetteranno di crescere significativamente una volta ripristinata la consueta attività.
«Questo è un momento difficile per tutti i Paesi, per ogni settore e anche per ognuno di i noi. eDreams Odigeo è una società stabile dal punto di vista finanziario e con una forte cultura aziendale e la rinuncia al patto da parte dei finanziatori SSCRF lo dimostra. Abbiamo sempre gestito il business con prudenza, il che ci permette di trovare la strada giusta in questi tempi difficili», ha affermato Dana Dunne, ceo eDreams Odigeo.