Seychelles sugli scudi: ad appena un mese e mezzo dalla riapertura delle sue frontiere ai turisti esteri (a fine marzo), l’arcipelago ha registrato oltre 20mila arrivi internazionali e nonostante un lieve aumento di casi Covid-19 nella comunità locale subito fronteggiato con un inasprimento delle misure sanitarie, le isole rimangono tra le destinazioni esotiche preferite nel post pandemia.
Attualmente le Seychelles guidano la classifica mondiale con le più alte percentuali di vaccinazioni nella popolazione (62%) e comunque le autorità locali sollecitano i visitatori a seguire le linee guida sanitarie in vigore, per garantire la propria sicurezza e quella di altri ospiti durante tutto il soggiorno.
Per Sherin Francis, amministratore delegato del Seychelles Tourism Board: «Da quando il Paese ha riaperto i suoi confini a tutti i paesi alla fine di marzo, tutti i fornitori di servizi turistici e le imprese hanno adottato rigorose procedure operative standard per garantire la sicurezza degli ospiti. Ad oggi 587 delle 720 strutture ricettive turistiche sono certificate Covid-safe. E stiamo costantemente migliorando e intensificando i protocolli in atto per proteggere i nostri ospiti e la popolazione locale allo stesso modo. Gli operatori evidenziano che i turisti controllano questi dettagli importanti quando effettuano selezioni di mete per la loro vacanza e scelgono le Seychelles perché sono soddisfatti del nostro livello di tutela sanitaria».
Ad oggi sono sette le compagnie aeree internazionali che assicurano voli settimanali da alcuni principali scali, in particolare da Londra e da Dubai ed a partire da giugno si dovrebbero aggiungere altri vettori per una stagione 2021 all’insegna del pieno rilancio.