Alla Bit 2020, in programma a Milano dal 9 all’11 febbraio, parteciperà anche l’Ente del Turismo Egiziano, che dopo l’assenza dello scorso anno farà il suo ritorno alla fiera milanese, che quest’anno giunge alla sua 40ª edizione.
«Promuoveremo, sia al trade che al consumer, la nostra destinazione con le sue mille sfaccettature anche in vista dell’inaugurazione del Gem – Grand Egyptian Museum, prevista a fine 2020 e che raccoglierà i tesori di Tutankhamon con oltre 5.300 reperti della sua tomba» ha dichiarato Emad Fathy Abdalla, direttore settore turistico internazionale Egyptian Tourism Authority Cairo.
«Puntiamo prevalentemente su quei prodotti che possano soddisfare tutti i target e le esigenze: dal turismo balneare di Sharm, Hurgada, Marsa Alam, Marsa Matrouh e Al Alamein alle mete classiche quali Luxor, Assuan, il Cairo e Alessandria, nonché l’itinerario della Sacra Famiglia», ha aggiunto Emad Fathy Abdalla.
Avanti tutta anche con le crociere sul Nilo, che stanno vivendo un periodo di rilancio e, insieme alle altre destinazioni, vengono promosse nel settore consumer. In più, oltre all’inaugurazione del Gem, si punta su un altro evento di portata mondiale riguardo cui devono essere ancora annunciate le date: il trasferimento delle mummie dei Re dell’Antico Egitto da Tahrir al nuovo museo della Civiltà Al-Fustat.
Infine, uno sguardo all’incoming dell’anno appena terminato. «Nel 2019 il numero totale dei turisti che hanno visitato l’Egitto è stato di 13 milioni; per quanto riguarda gli arrivi dei turisti italiani vi è stato un incremento del 40%. Il nostro obiettivo è continuare a incrementare il numero di italiani», ha concluso Abdalla.